Attualità | 13 maggio 2025, 14:00

Chioschi abbandonati a Torino, la Città fa ordine: "Abbattuti o assegnati"

Nel capoluogo presenti 334 strutture: in maggioranza sono edicole (113)

Chioschi abbandonati a Torino, la Città fa ordine: "Abbattuti o assegnati"

Alcuni di giornali, altri di bibite, cibo e fiori. Sono purtroppo tanti i chioschi abbandonati che si possono trovare in giro per Torino. Per questo ora il Comune ha deciso di mettere ordine e definire una nuova modalità di gestione di queste strutture.

I numeri

A deciderlo la Giunta comunale, su proposta dell’assessora al Bilancio Gabriella Nardelli. Nel capoluogo piemontese sono presenti 334 chioschi, di cui 7 di proprietà comunali ed i restanti privati. La maggioranza sono edicole (113), mentre centosei sono bar e punti di ristoro. Ventitré sono rivendite di fiori.

Spesso però le concessioni non avevano alcun termine di durate e le regole sono cambiate. Una situazione a cui la Città ha deciso di mettere mano e fare ordine, per adeguarla alla normativa vigente. In prima battuta, come chiarisce Nardelli, i chioschi entrano a fare parte del patrimonio comunale. 

Abbattimento o assegnazione

Quelli in stato di degrado completo verranno abbattuti, mentre gli altri verranno assegnati dalla Città tramite procedure di evidenza pubblica, dove verranno anche specificate eventuali lavori di adeguamento necessari.

L’aggiudicatario conseguirà la proprietà temporanea dell’area e potrà utilizzare il chiosco garantendone manutenzione e funzionamento per l’intera durata del contratto. 

Cinzia Gatti

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Barbara Gabriella Renzi

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