Durante la 37ª edizione del Salone Internazionale del Libro, la Polizia di Stato ha ricevuto diverse segnalazioni da parte dei visitatori in merito a presunti casi di accattonaggio molesto all’interno del Lingotto Fiere. Il fenomeno, già noto alle forze dell’ordine, riguarda persone che si fingono sordomute per raccogliere offerte in modo ingannevole.
Le finte richieste
Vestiti in modo ordinato e con biglietto d’ingresso regolarmente acquistato, i truffatori si avvicinavano al pubblico esibendo una cartella plastificata con finte richieste di donazioni. Un espediente pensato per far leva sulla solidarietà dei visitatori, ignari del raggiro.
Identificati in cinque
Grazie ai controlli mirati messi in campo dalla Questura di Torino durante la manifestazione, gli agenti del commissariato Barriera Nizza sono riusciti a identificare cinque cittadini di nazionalità romena, colti sul fatto mentre inscenavano richieste di denaro con modalità ingannevoli.
I cinque soggetti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica in relazione a otto episodi distinti: uno per truffa e sette per accattonaggio molesto. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati 700 euro in contanti, ritenuti il probabile provento dell’attività illecita svolta all’interno del Salone.
La fase attuale del procedimento è quella delle indagini preliminari e, come previsto dalla legge, vige per tutti gli indagati la presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva.