C'è posto per la poesia nella nostra società? E che ruolo possono avere i poeti in un mondo in cui sembra non esserci più spazio per la cultura? Sono questi alcuni degli spunti di riflessione offerti dalla prima edizione di Torino Poesia Festival "Fiumi di Poesia", che prenderà il via domani, sabato 24 maggio, per proseguire fino a domenica 25.
L'iniziativa, che si terrà presso il Centro Polivalente Sabir – Circoscrizione 1 in via Dego 6, è promossa dall'Associazione Culturale "Periferia Letteraria APS" in collaborazione con la "Casa della Poesia Torino". Quest’ultima, attiva ormai da un anno e mezzo, rappresenta un progetto ambizioso ed affascinante, voluto da “Periferia Letteraria APS”. L’associazione, presente sul territorio dal 2016, si prefigge l'obiettivo di creare spazi e momenti di incontro come Aperipo-etica, in cui l'arte e la letteratura siano protagoniste, trasformando un momento di svago come l’aperitivo, in un pretesto per incontrare poeti, autori e opinionisti, e discutere insieme su temi letterari contemporanei. .
La Casa della Poesia di Torino non è un unicum, ma si inserisce in una rete nazionale che include già realtà come quella di Como, di Roma, di Milano, di Monza di Urbino, di Baronissi, di Pesaro. "L’esperienza torinese - come ha confermato il Presidente di “Periferia letteraria”, Salvatore Sblando - si è dimostrata un successo ed ha visto sempre un crescente numero di partecipanti, sia di pubblico che di artisti, al punto che noi ormai parliamo di una comunità che gira intorno alle nostre iniziative".
"Il nostro obiettivo del resto - ha confermato il Presidente - è avvicinare le persone alla cultura ed alla poesia. Quella della Casa della poesia è un esperienza sul territorio, che anche la città conosce e sostiene a livello istituzionale, all’inaugurazione, per esempio ha partecipato anche la Vice Presidente del Consiglio Comunale è sarà presente anche domani". Parlare di poesia dunque, nel 2025 non appare come un’azzardo, ma anzi come una sfida da raccogliere come si evince dalle parole di Sblando
"Crediamo che la poesia sia quella forma d’arte che meglio di altre ferma l’attimo in un periodo storico che va molto di fretta che corre e che ci attraversa senza darci il tempo di riflettere. Soprattutto noi crediamo che con la poesia si possa provare a discutere di quello che ci accade intorno per provare insieme al pubblico a capire e a crescere insieme umanamente, sia per quanto riguarda l’artista che il pubblico". Il fatto che gli eventi organizzati da “Periferie letterarie” si concludano intorno ad un tavolo con una cena conferma l’intento dell’associazione di annullare le distanze tra poeti, poetesse e lettori per rendere così la poesia più fruibile e non solo un’esperienza elitaria.
"Fiumi di Poesia" inizierà alle ore 10:30 con l'inaugurazione della mostra fotografica "Intimi Ritratti" di Dino Ignani, artista che per il suo impegno, risalente alla fine degli anni settanta, si è valso il titolo di "fotografo dei poeti". Ignani infatti, da oltre quarant’anni si dedica a ritrarre poeti e poetesse italiani e non, del calibro di Giorgio Caproni, Attilio Bertolucci, Amelia Rosselli, per citarne solo alcuni.
Saranno esposte 20 fotografie di poeti celebri e proiezioni di 350 poeti contemporanei, con letture di alcuni testi. Seguirà alle ore 14:00, la tavola rotonda "Poesia Oggi" che metterà a confronto diverse idee di poesia.
Parteciperanno personaggi di spicco da tutta Italia e non necessariamente legati al mondo letterario come l’Ex Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco, esponente, al contrario dell’area scientifica, divulgatore ed esperto di Intelligenza artificiale. Ci saranno ancora Guido Oldani, poeta e fondatore del movimento del Realismo Terminale, Marvi del Pozzo, poetessa e critica letteraria, Paola Silvia Dolci, la direttrice del blog letterario Niederngasse, la poetessa e critica letteraria Mara Venuto e Leonardo Onida, poeta e direttore artistico di Ottobre in Poesia.
Il pomeriggio, a partire dalle ore 16:15, sarà dedicato ai "Poeti si raccontano – Reading", un momento intimo che vedrà come protagonisti Annachiara Marangoni, Doris Bellomusto, Rossanna Jemma, Anna Segre, Luisa Trimarchi, Daniela Pericone, Elena Di Santo, Antonella Sica, Anna Maria Scopa, Ugo Mauthe, Patrizia Baglione e Stefania Giammillaro, intervallate dalla musica di Giacomo Aime.
La domenica del 25 maggio si aprirà alle ore 11:00 con la tavola rotonda "Le Case della Poesia", che vedrà la partecipazione delle presidenti e fondatrici delle Case della Poesia di Monza, Como e Milano, per condividere esperienze e sfide. Alle ore 14:00, l'appuntamento è con "Pubblicare Poesia", una tavola rotonda cruciale per chi aspira a pubblicare, con la partecipazione delle case editrici La Vita Felice, Punto a Capo, Edizioni Progetto e Cultura e Glomerulodisale.
Il Festival si concluderà alle ore 16:15 con un altro momento dedicato alle voci dei poeti al quale interverranno: Salvatore Contessini, Giuseppe Iozzia, Claudia Olivero, Patrizia Camedda, David La Mantia, Laura Bertolini, Gianluca Mantoani, Felicia Buonomo, Caterina Zammuto e il duo Alessia Lombardi e Marco Alonzi, con un intermezzo poetico-musicale a cura del Duo Poetico Oggimai.