La Polizia manda agenti a presidiare il territorio, ma non riesce a garantire loro un tetto. Succede a Bardonecchia, dove da anni i vincitori del concorso interno per Vice Sovrintendente rinunciano all’incarico. Motivo? Nessuna soluzione abitativa disponibile e affitti insostenibili.
Il problema riguarda tutta la provincia e ha radici profonde. Il personale assegnato lontano da casa si trova spesso a fronteggiare costi proibitivi, senza alcun supporto logistico. È quanto denuncia in una nota Il S.I.A.P. (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) di Torino.
Per questo è stato chiesto al Prefetto di riattivare le Commissioni provinciali speciali per l’assegnazione degli alloggi, ferme da tempo. Si punta anche al patrimonio dell’INPS: 24mila immobili in tutta Italia, 16mila dei quali inutilizzati.
"Bisogna agire su più fronti possibili - scrive il sindacato - ad esempio da un lato si deve ipotizzare l’utilizzo del patrimonio dell’INPS considerando il possesso, su tutto il territorio nazionale, di quasi 24mila unità immobiliari, di cui circa 16 mila, cioè il 62,7% inutilizzato con una perdita di quasi 60 mila euro annui."
L’obiettivo del sindacato è garantire un alloggio dignitoso a chi lavora per la sicurezza pubblica, in territori dove il mercato immobiliare pesa come un macigno.
"Continueremo a vigilare sul tema - conclude di S.I.A.P. - promuovendo ogni iniziativa utile a tutelare il diritto a un alloggio dignitoso per il personale, soprattutto in territori come il nostro dove la pressione del mercato immobiliare rende ancora più critica la situazione."