Negli ultimi anni, la Pet Therapy, oggi ufficialmente definita Interventi Assistiti con gli Animali (IAA), ha acquisito un ruolo sempre più rilevante nei contesti educativi, terapeutici e sociali. Ma oltre ad apportare benessere alle persone che vi partecipano, gli IAA rappresentano una concreta opportunità professionale per chi ama gli animali e desidera lavorare con loro in maniera strutturata e riconosciuta. In questo articolo esploriamo gli sbocchi lavorativi, la formazione necessaria e perché scegliere un percorso qualificato, come quello offerto da UAM UMANIMALMENTE, può fare la differenza.
Cos’è la Pet Therapy e perché è così efficace
Il termine “Pet Therapy” nasce negli Stati Uniti per indicare il coinvolgimento degli animali domestici a scopo terapeutico. In Italia, questa pratica si è evoluta in un sistema regolamentato noto come Interventi Assistiti con gli Animali (IAA), che comprende tre tipologie principali:
- Terapia Assistita con gli Animali (TAA): interventi con finalità terapeutiche specifiche.
- Educazione Assistita con gli Animali (EAA): percorsi educativi e formativi.
- Attività Assistita con gli Animali (AAA): interventi a carattere ludico-ricreativo e socializzante.
Tutti questi approcci si basano su una relazione empatica e rispettosa tra essere umano e animale, con effetti positivi documentati su bambini, anziani, persone con disabilità o in condizioni di disagio.
Una professione sempre più richiesta
L’integrazione degli IAA in ambito sanitario, scolastico, educativo e sociale ha creato nuove figure professionali altamente specializzate. Ospedali, RSA, scuole, centri diurni, comunità e associazioni cercano sempre più spesso operatori formati in IAA. In particolare, le figure riconosciute dalle Linee Guida Nazionali per gli IAA (2015) sono:
- Responsabile di Progetto e/o Referente di Intervento TAA/EAA (per operatori con laurea in ambito sanitario, sociale o educativo)
- Veterinario esperto in IAA
- Coadiutore dell’animale (cane, gatto, coniglio, cavallo, asino)
Queste figure operano all’interno di un’équipe multidisciplinare che lavora in sinergia per definire, gestire e valutare gli interventi.
La formazione: un passo essenziale
Per trasformare la propria passione per gli animali in una professione, è fondamentale seguire un percorso formativo serio, riconosciuto e aggiornato. In Italia, solo i corsi conformi alle Linee Guida Nazionali rilasciano titoli abilitanti e validi a livello nazionale. Tra questi, spicca l’offerta formativa di UAM UMANIMALMENTE, centro di eccellenza nel settore degli IAA.
UAM propone corsi di pet therapy articolati in tre percorsi principali:
- Corsi regionali IAA: riconosciuti e abilitanti, formano professionisti qualificati pronti ad essere inseriti negli elenchi regionali e nazionali.
- Masterclass IAA: corsi avanzati per approfondire aspetti pratici e tematici specifici.
- Percorsi con gli animali: esperienze aperte a tutti, pensate per sviluppare consapevolezza corporea, comunicazione non verbale e benessere personale.
Dove può lavorare un professionista in IAA?
Gli sbocchi occupazionali per chi si forma negli IAA sono numerosi e variegati. Ecco i principali contesti in cui è possibile operare:
- Strutture sanitarie pubbliche e private: ospedali, cliniche, centri di riabilitazione.
- Servizi socio-educativi: asili nido, scuole primarie e secondarie, centri educativi territoriali.
- RSA e centri per anziani: per attività di supporto alla socializzazione e prevenzione del decadimento cognitivo.
- Comunità terapeutiche e case famiglia: interventi rivolti a minori, adulti e persone con fragilità.
- Progetti individuali domiciliari: percorsi personalizzati per bambini, adulti o anziani con bisogni specifici.
- Enti del terzo settore e associazioni: cooperazione con enti no-profit e realtà sociali.
Inoltre, il professionista in IAA può operare in regime autonomo o collaborare con studi professionali (psicologi, pedagogisti, terapisti, ecc.) oppure con enti pubblici e privati attraverso bandi e convenzioni.
Chi può intraprendere questo percorso?
Chiunque abbia passione per gli animali e desideri lavorare in ambito sociale, sanitario o educativo può intraprendere un percorso di formazione negli IAA. A seconda del titolo di studio posseduto, si potrà ricoprire un ruolo diverso all’interno dell’équipe. Ad esempio:
- Un laureato in ambito sanitario, sociale ed educativo può diventare Responsabile di Progetto e/o Referente di intervento TAA-EAA.
- Un veterinario può diventare Veterinario esperto in IAA.
- Anche chi non ha una laurea può diventare Coadiutore dell’animale, una figura fondamentale per la relazione tra l’utente e l’animale.
Perché scegliere UAM
UAM Umanimalmente non è solo una scuola: è un’esperienza trasformativa. Ogni percorso formativo è strutturato per offrire non solo competenze professionali, ma anche crescita personale e consapevolezza emotiva. Gli allievi vivono esperienze intense a contatto con animali selezionati e preparati, guidati da un’équipe di formatori esperti e qualificati.
La formazione UAM ha un approccio olistico che integra teoria, pratica, tirocinio e sviluppo personale. Un vero e proprio cammino a 360°, che porta l’allievo a diventare promotore di benessere nella relazione uomo-animale.
Una professione con un futuro
Oggi più che mai, in un mondo che riscopre il valore delle relazioni autentiche e del benessere emotivo, la pet therapy si conferma come una professione con un futuro solido e in espansione. Scegliere di formarsi in questo ambito non significa solo acquisire un lavoro, ma diventare parte di un cambiamento positivo per sé stessi e per gli altri.
Chi desidera approfondire e iniziare un percorso serio e riconosciuto può consultare i corsi di pet therapy offerti da UAM Umanimalmente e scoprire il percorso più adatto alle proprie attitudini e aspirazioni.
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