Attualità | 11 giugno 2025, 10:20

“Bridging Worlds”: due giorni tra cocktail e cucina stellata proposti dal brand asiatico The Orientalist Spirits

ll 18 e 19 giugno Piano 35 ospita un doppio evento tra Asia, Sud America e Nord Europa, con bartender di fama mondiale e chef pluripremiati: un incontro ad alta quota tra cultura liquida e gastronomia d'autore

Piano 35 Lounge bar

Piano 35 Lounge bar

Mixology d’Oriente: un viaggio tra bar iconici e distillati d’autore

Dopo aver lasciato il segno nelle capitali europee della mixology, il brand asiatico The Orientalist Spirits approda a Torino con un doppio appuntamento imperdibile. Il 18 e 19 giugno Piano 35, iconico ristorante torinese insignito di una stella Michelin, ospiterà Bridging Worlds, un format che mette in connessione due mondi affini ma spesso separati: quello dei cocktail d’autore e quello dell’alta cucina. L’obiettivo? Creare un ponte sensoriale tra continenti, culture e linguaggi del gusto. La filosofia che guida l’intero progetto è racchiusa nel nome stesso dell’evento, “Bridging Worlds”, ovvero unire mondi. Una missione perfettamente in linea con quella di The Orientalist Spirits, che da anni promuove lo scambio culturale attraverso il rito del bere bene. In occasione della settimana che celebra a Torino i World's 50 Best Restaurants, la città si prepara ad accogliere i migliori talenti internazionali della scena food & drink in un evento destinato a lasciare il segno.

 Act One: notte stellata sulla città con bartender intornazionali d’eccellenza

La sera di mercoledì 18 giugno, dalle 22:30 a mezzanotte e mezza (ingresso libero; costo del singolo drink: 17 euro), sarà il turno della guest shift al Lounge Bar di Piano 35, un evento che si preannuncia memorabile per gli appassionati di cocktail e nightlife d’autore. Sul bancone si alterneranno bartender provenienti da tre tra i migliori bar al mondo: da Zest di Seul, il nono classificato nei World’s 50 Best Bars, arrivano Demie Kim e Byung Seok Lee; dall’Argentina giungono Charly Aguinsky e Joaquin Buquicchio del bar Tres Monos, settimo nella medesima classifica; infine, la carismatica Lola Lau, figura di spicco della mixology asiatica, porterà la sua visione liquida direttamente dalla Cina. Ogni bartender interpreterà i distillati di The Orientalist Spirits secondo il proprio stile, dando vita a una serata all’insegna della creatività, della tecnica e del racconto multiculturale. Un vero viaggio sensoriale, dove ogni drink diventa un messaggio, un'emozione, una storia condivisa tra Oriente e Occidente.

 Act Two: un pranzo tra Norvegia e Piemonte, con cocktail su misura

Il giorno successivo, giovedì 19 giugno, a partire dalle 12:00, il racconto si sposta in cucina con un pranzo esclusivo per 50 ospiti (Costo: 120 Euro). Protagonisti due chef di altissimo profilo: Matthew Leong, tre stelle Michelin a Stavanger (Norvegia), e Christian Balzo, resident chef di Piano 35. I due firmeranno un menù che racconta l’incontro tra le suggestioni nordiche e la tradizione piemontese, come nella sella d’agnello con piselli, jus, olio al timo e limone alla griglia firmata Leong o nella Carbonara au Koque ideata da Marco Sacco, chef visionario e anima del ristorante. A completare l’esperienza, un pairing cocktail curato da Lola Lau, che armonizzerà ogni piatto con i distillati di The Orientalist Spirits. L’evento si configura così come un rituale conviviale raffinato, dove ogni sapore parla di territori, tecniche e visioni differenti che si intrecciano in un unico racconto di eccellenza e ospitalità.

 The Orientalist Spirits: raccontare l’Asia attraverso il distillato

 The Orientalist Spirits è un marchio unico che celebra l’eccellenza dell’artigianato asiatico nel mondo dei distillati. Nato dalla passione per le tradizioni culturali e i sapori autentici dell’Oriente, il brand unisce tecniche antiche e innovazione, dando vita a prodotti che raccontano storie di territorio e maestria. Con un forte legame alla natura e alla cultura asiatica, The Orientalist Spirits si distingue per l’eleganza e la profondità dei suoi profili aromatici, capaci di affascinare gli appassionati più esigenti. Più che una semplice linea di distillati, è un’esperienza multisensoriale che unisce la ricchezza delle culture orientali all’arte della mixology contemporanea, invitando a scoprire nuovi mondi di gusto e creatività. I suoi distillati sono pensati per ispirare bartender e appassionati, diventando protagonisti di esperienze conviviali e culturali in tutto il mondo.

Piergiuseppe Bernardi

Leggi tutte le notizie di RISTORANTI & C. TORINO ›

Ristoranti & C. Torino

Volete sapere come si mangia e si beve a Torino?
Siete sulla pagina giusta. Qui vi racconteremo, passo dopo passo, ristoranti e trattorie, bistrot e caffetterie, strutture ricettive e eventi di settore. Un mondo che seguiremo per voi e con voi, descrivendovi le sensazioni che una location, un piatto, un vino, un biscotto… ci hanno trasmesso. Di una cosa potete star certi: tutto quello di cui vi parleremo in questa pagina, perlomeno per quanto riguarda locali, cibo e vino, è stato provato e assaggiato in prima persona. Seguiteci!

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium