Politica - 13 giugno 2025, 15:07

Comunali 2027 Torino, nasce "Civici al centro": "Per noi il candidato sindaco è Lo Russo"

Su Alleanza per Torino di Castellani e Garibaldi: "Da lì non deriverà una civica"

La presentazione di Civici al Centro

Mentre i partiti tradizionali sembrano ancora (almeno in apparenza) fermi, c'è un grande fermento tra i Civici in vista delle Comunali 2027 di Torino. A farsi avanti oggi i "reduci" della lista "Lo Russo sindaco", che alle Comunali del 2021 contribuì appunto a fare eleggere l'attuale primo cittadino di Torino Stefano Lo Russo, di cui non resta poco in Consiglio Comunale e nelle Circoscrizioni.

"Civici al centro"

Nata come contenitore di civici ma anche di partiti, dagli sforzi dell'allora capogruppo regionale di Monviso Mario Giaccone, ad oggi in Sala Rossa esprime di fatto solo l'assessore al Commercio Paolo Chiavarino e diversi esponenti negli otto mini-Comuni, che oggi rivendicano con forza il lavoro degli ultimi anni e sono pronti alla corsa verso il 2027 sotto il vessillo di "#civicialcentro".

Un nome chiaro nelle intenzioni, sia per la connotazione non politica che per l'elettorato di riferimento. A chiarirlo il coordinatore della commissione Lavori Pubblici alla 1 Francesco Martinez: "Vogliamo rafforzare sempre di più l'area riformista e centrista". Quel bacino elettorale a cui guardano anche i Moderati di Giacomo Portas.

Avvicinare chi non ha votato

"I nostri rapporti con loro - spiega Paolo Chiavarino - sono costanti e ci confrontiamo". Per quanto riguarda i voti, per l'assessore c'è una sorta di "limbo elettorale, un grande ventre molle fatto di tanti soggetti che non sono andati ai seggi. Persone che potrebbero vedere in esponenti non politici dei rappresentanti". Un pensiero condiviso dalla consigliera della 1 Chantal Balbo di Vinadio: "Sempre meno gente si reca alle urne: avere un gruppo forte di Civici può avvicinare di più le persone che hanno paura di fare parte di un partito".

Le parole d'ordine di "Civici al centro" sono poche ma chiare: "siamo realistici, pragmatici e legati al territorio". A ribadirlo con forza anche i consiglieri della 2 Maurizio Versaci (capogruppo) e Giuseppe Genco (Politiche Sociali): " Mirafiori e Santa Rita sono il territorio con il più alto numero di anziani della città. Noi abbiamo esperienza di contatto diretto con i cittadini ed associazioni: questo ci permette di essere il primo contatto con le fragilità".

Parole condivise anche da Romano Lovison alla 7. Se alle scorse Comunali la civica "Lo Russo sindaco" era stata un aggregatore, qua ovviamente il è ancora tutto da scrivere. "Siamo una componente dialogante e costruttiva: non vogliamo creare divisioni" ha sottolineato più volte Chiavarino.

"Da Alleanza no lista civica per le Comunali"

Certo è che all'orizzonte si profila anche la concorrenza con "Alleanza per Torino", voluta da Pietro Garibaldi e dall'ex sindaco Valentino Castellani. "È un laboratorio politico - ha commentato l'assessore - propedeutico alle Comunali: nutro il convincimento che da lì non deriverà una lista civica".

M5S?

Tra i grandi temi che si profilano all'orizzonte per le elezioni del 2027 c'è il campo largo, tra il centrosinistra ed il M5S, che solo poche settimane fa ha permesso a Silvia Salis di diventare sindaca di Genova e fare tornare la Superba "rossa". "Non abbiamo preclusione -spiegano i Civici - per i 5 Stelle: siamo aperti al dialogo e lavoriamo sui programmi, non abbiamo concetti predefiniti". 

La certezza più solida a due anni dalle elezioni è il candidato sindaco. "Civici al centro vuole essere un contenitore utile per portare avanti la ricandidatura del nostro attuale sindaco: auspichiamo possa essere Stefano Lo Russo, che per intelligenza e capacità è stato capace di portare Torino a livello internazionale, di avere buoni rapporti con la Regione e con l'Europa" conclude Chiavarino.

La presentazione di Civici al Centro