Economia e lavoro - 19 giugno 2025, 12:28

Core Informatica verso la liquidazione: 14 lavoratori a rischio nella sede di Ivrea. "Ennesima eccellenza che scompare"

A tutela dei lavoratori sono impegnati Fim, Fiom e Uilm. Lazzi: "Al fianco dei dipendenti per recuperare arretrati, benefit e Tfr"

Brutte notizie sul fronte di Core Informatica

Alla fine è arrivato lo scenario peggiore: la Core Informatica (che ha uno dei suoi quartieri generali a Ivrea, mentre l'altro è in val d'Aosta) chiude e segue la strada della liquidazione. Sono circa 14 i lavoratori torinesi coinvolti, in quella che Fim, Fiom e Uilm definiscono come una "morte annunciata".   
Ora non resta che salvare il salvabile e recuperare quanto spetta di diritto ai lavoratori: secondo i rappresentanti sindacali alcuni emolumenti sono fermi ad aprile, ma ci sarebbero anche degli arretrati. E poi, la prospettiva della Naspi.

"Una brutta vicenda su un territorio che ha già visto diverse chiusure aziendali nel corso degli ultimi anni - commenta Edi Lazzi, segretario generale della Fiom Cgil di Torino -. È l’ennesima eccellenza che scompare, depauperando ulteriormente il territorio. La Fiom starà al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori per salvaguardare le loro professionalità e per recuperare gli stipendi e arretrati, i benefit e il Tfr ma servirebbe aprire una discussione con le istituzioni di ogni livello per capire cosa bisogna fare, che tipo di interventi, quali politiche attive implementare per invertire questa spirale negativa che sta trascinando verso il baratro praticamente tutta l’economia della provincia di Torino".