Campidoglio / Parella - 20 giugno 2025, 11:07

Il bivacco dei camper davanti alla parrocchia: "Quell'area torni a essere uno spazio pubblico"

Il problema, sollevato dal consigliere Marascio (Fdi), davanti alla chiesa di Sant’Alfonso

Camper in corso Tassoni

Da giorni una situazione di degrado crescente viene segnalata da alcuni cittadini nell’area tra corso Tassoni e via Cibrario adiacente alla chiesa di Sant’Alfonso. Dove decine di persone di etnia rom - tra cui molti minori - si radunano nell’area, occupando stabilmente i gradini del piazzale e utilizzando la fontanella pubblica per attività improprie, compresi lavaggi e pratiche igieniche che nulla hanno a che vedere con il normale utilizzo dell’infrastruttura.

A questo - spiegano i diretti interessati - si aggiunge la totale assenza di illuminazione adeguata nelle ore serali degli ultimi giorni, "che alimenta il senso di insicurezza e solleva legittime preoccupazioni su cosa possa avvenire dopo il tramonto".

"L’area fra corso Tassoni e via Cibrario è uno spazio pubblico che deve tornare a essere fruibile da tutti in sicurezza, e non un bivacco permanente - dichiara Raffaele Marascio, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 4 -. Le lamentele dei cittadini sono fondate e vanno ascoltate: c’è un problema di ordine pubblico, di igiene, e di rispetto delle regole che non può più essere ignorato, considerando soprattutto lo scarso livello di illuminazione dell’area negli ultimi giorni".

"Chiediamo un intervento tempestivo da parte dell’amministrazione comunale per monitorare l’area, ripristinare l’illuminazione e impedire l’uso improprio degli spazi pubblici - aggiunge Marascio -. Non possiamo tollerare che intere zone del nostro territorio vengano abbandonate all’illegalità o al degrado. I cittadini hanno diritto a vivere in quartieri sicuri, ordinati e rispettosi della convivenza civile".

Redazione