Attualità - 25 giugno 2025, 15:22

ArDe accende Barriera di Milano: arte, sport e design trasformano il parco Peccei [FOTO]

Il progetto propone tre importanti novità: una scultura, un campo da basket rigenerato e un social table progettato dagli studenti dello IAAD.

Nuova vita per il Parco Peccei tra arte e attività sportiva

Un parco che cambia volto, diventando un laboratorio a cielo aperto di arte, sport e comunità. È stato inaugurato oggi, mercoledì 25 giugno, al Parco Peccei in piazza Ghirlandaio, il progetto ArDe – acronimo di Arte e Design per la rigenerazione urbana – nato per unire creatività e partecipazione attiva nei quartieri torinesi, a partire da Barriera di Milano.

A tagliare simbolicamente il nastro è stato il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, insieme all’assessora alle Politiche Giovanili, Carlotta Salerno e al presidente della Circoscrizione 6, Valerio Lomanto. Presenti anche numerosi residenti e realtà associative, accorsi per scoprire i primi tre interventi permanenti di arte contemporanea, design e arte urbana che da oggi arricchiscono il parco: una scultura di Fabio Viale, un campo da basket rigenerato e un social table progettato dagli studenti dello IAAD.

"Questo parco ha caratteristiche e potenzialità davvero importanti – ha commentato Lo Russo –. Lo spirito di questo progetto traduce molto bene l’idea di una dimensione di aggregazione, in un passato industriale ancora visibile. Chi viene da fuori ha bisogno di vedersi spiegate e raccontate queste caratteristiche architettoniche. Infine, siamo all'inizio di una trasformazione importantissima, con il progetto Aurora-Barriera, e con interventi di riqualificazione visibili dentro una visione che vuole invertire la narrazione di quartieri spesso raccontati per ciò che non sono".

"La presenza di designer e artisti in questa zona ci dice che la strada è quella giusta – ha spiegato Salerno –. Non è una strada completata, ma è una sfida che abbiamo affrontato tutti insieme. Su quest'area interverremo in maniera corposa anche con i fondi del Pon Metro e altre iniziative, che ci permetteranno di mantenere i riflettori accesi su questo territorio".

"Proprio in questo parco si terrà la terza edizione della Festa dello Sport e grazie alla rigenerazione, come nel caso del campo da basket, avrà un valore aggiunto non indifferente – ha dichiarato Lomanto –: c'è tanta voglia e tante associazioni che si sono riappropriate di questo spazio. Il lavoro del pubblico insieme al privato è fondamentale per dare risposte, soprattutto pratiche. Per chi è nato in Barriera resterà sempre un quartiere bellissimo, ma per chi arriva da fuori spiegarlo è difficile. Con queste iniziative, però, lo raccontiamo meglio".

La mappatura alla base del progetto
Alla base di ArDe c'è un percorso di mappatura, ascolto e progettazione condivisa coordinato da Lucrezia Nardi e commissionato da IAAD in collaborazione con l'associazione Barriera Design District. Il progetto, parte del network nazionale "P+Arts" e finanziato dal PNRR, dialoga con numerosi partner accademici come l'Accademia di Belle Arti di Napoli e il Conservatorio di Matera, con l'obiettivo di sperimentare nuovi modelli di rigenerazione artistica e partecipata.

"Abbiamo iniziato con un'analisi del territorio, creando così un grande lavoro di mappatura – ha raccontato Nardi –. Dieci anni fa fu inaugurato questo parco, e crediamo sia davvero uno spazio vivo e abitato dal quartiere e dalla comunità. Ci sembrava quindi essenziale continuare questo percorso realizzando tre nuovi progetti: un social table, un campo da basket e una scultura di Fabio Viale. Gioco, sport e arte contemporanea per uno spazio condiviso".

La scultura di Viale – intitolata Macchia – nasce come intervento di arte pubblica partecipata, pensata per essere "adottata" dalla comunità, che sarà libera di trasformarla e farla propria nel tempo. Il campo da basket, invece, è stato trasformato in un’opera urbana dagli artisti Edoardo Bansone e Riccardo Corn79 Lanfranco, con l'obiettivo di renderlo punto di riferimento aggregativo per sport e cultura. Il terzo intervento è il social table progettato dagli studenti del terzo anno di Product Design di IAAD: una struttura pensata come luogo di attivazione sociale, aggregazione e dialogo.

ArDe è pensato come un sistema integrato, in grado di attivare nuove relazioni con lo spazio pubblico e con chi lo vive. Infatti, oltre agli interventi inaugurati oggi, il progetto coinvolgerà anche una serie di micro-progetti ideati dagli studenti per valorizzare storia, identità e trasformazioni del quartiere.

Le attività in programma nel pomeriggio

Dalle 15 il parco tornerà a riempirsi di vita con attività aperte a tutta la cittadinanza: tornei e gare di basket organizzati dalla Polisportiva Gandhi e dalla Polisportiva Reba – in collaborazione con TNA – Torino Nord Academy – si alterneranno tra le 17:00 e le 20:00, coinvolgendo minibasket e settore giovanile.

Spazio anche alla convivialità, con "l'angolo cibo" curato da Smashers e una sonorizzazione dal vivo che accompagnerà il parco fino alle 22. Sarà quindi un'occasione per viverlo in una veste nuova, dove arte, sport e relazioni diventano strumenti di trasformazione e vera inclusione.

Nuova vita per il Parco Peccei tra arte e attività sportiva

Nuova vita per il Parco Peccei tra arte e attività sportiva

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Nuova vita per il Parco Peccei tra arte e attività sportiva

Nuova vita per il Parco Peccei tra arte e attività sportiva