Attualità - 27 giugno 2025, 13:00

I Fridays ridipingono la ciclabile in corso Regina: "Se non ci pensa la politica lo facciamo noi"

In bici, sfidano il caldo insieme ai cittadini di Vanchiglietta: "Abbiamo bisogno di un sindaco per il clima"

In bici, sfidano il caldo insieme ai cittadini di Vanchiglietta: "Abbiamo bisogno di un sindaco per il clima"

In bici per le strade di Vanchiglietta, quartiere in cui Fridays For Future Torino,  ha trovato la sua prima sede: il circolo Kontiki in via Cigliano, che in questi giorni festeggiano due anni dall'inaugurazione. In occasione dell'anniversario gli attivisti hanno voluto lanciare un messaggio politico forte.

Ridipinta la ciclabile

Durante la pedalata infatti, i manifestanti si sono fermati in corso Regina Margherita, per ripassare simbolicamente con la vernice un tratto di pista ciclabile, ormai sbiadita da mesi come tante altre corsie e attraversamenti in giro per la città.

Strisce pedonali e ciclabili sbiadite

"Abbiamo portato il tema della segnaletica orizzontale sbiadita all'attenzione dell'amministrazione locale a febbraio, ma da allora la situazione è migliorata in modo impercettibile. Servono maggiori sforzi, perché se le strade non sono sicure per tutti significa che abbiamo un'emergenza, che va trattata come tale" ha affermato Viola di Fridays.

Il movimento a febbraio aveva inviato una lettera al sindaco e all'assessora Foglietta in cui denunciavano oltre 100 attraversamenti ciclabili e ciclopedonali sbiaditi - senza contare le migliaia di strisce pedonali scolorite - e oltre 15 piste e corsie ciclabili pressoché divenute invisibili. 

"Caldo problema enorme"

Per strada c'erano quasi 35 gradi, ma questo non ha fermato gli attivisti che chiariscono: "Il caldo è un problema enorme, che si riversa su un territorio impreparato ad affrontarne gli effetti. Siamo spaventati dall'aumento della mortalità, dai blackout delle ultime settimane e dai fenomeni meteorologici estremi: grandine, esondazioni e trombe d'aria".

I Fridays chiedono è che la crisi climatica sia in cima all'agenda di chi amministra Torino perché proprio le città dovranno andare incontro ad una trasformazione strutturale. "Bisogna parlare ai cittadini di quello che sta succedendo, mostrare le cause del problema ed intraprendere delle soluzioni credibili"