S. Rita / Mirafiori - 20 luglio 2025, 07:42

Via Rignon e Pernati, camper e sosta selvaggia: “Divieti non possibili per legge”

Schirru: “La situazione è grave, ma la giurisprudenza limita gli interventi locali”

A Torino continua a far discutere la presenza di camper, in particolare in via Rignon e via Pernati di Momo, dove la situazione è stata più volte segnalata dai residenti per problemi legati a sicurezza, decoro urbano e igiene. Il gruppo consiliare "Noi Progettiamo per la 2", con il consigliere Davide Schirru, ha depositato un’interpellanza chiedendo se non fosse possibile replicare il modello adottato in passato su via Luigi Damiano, dove una specifica ordinanza ha limitato la sosta, lasciandola libera solo alle autovetture in determinate fasce orarie.

La risposta è arrivata direttamente dall’assessora alla Viabilità Chiara Foglietta, che ha chiarito l’impossibilità di estendere provvedimenti analoghi. “Secondo quanto stabilito dalla Direttiva del Ministero dei Trasporti, le autocaravan sono soggette alle stesse regole di tutti gli altri veicoli -si legge nella risposta -, e non possono essere oggetto di limitazioni arbitrarie alla sosta se non vi sono motivazioni specifiche legate alla circolazione”.

I limiti legali ai divieti

Nella risposta, sono riportati alcuni passaggi della normativa vigente. In particolare, il Codice della Strada, insieme alla Direttiva ministeriale del 24 ottobre 2000, vieta l’emissione di ordinanze che, pur formalmente motivate dalla circolazione, mascherino in realtà finalità di ordine pubblico o sociale non legittimamente perseguibili con provvedimenti viabili. Un eventuale divieto esclusivo per i camper, se non sostenuto da elementi oggettivi di circolazione (come ingombro o sicurezza stradale), sarebbe quindi considerato illegittimo e frutto di eccesso di potere.

Il caso di via Damiano resta “un’eccezione”

In sostanza il provvedimento in vigore in via Luigi Damiano, pur rientrando nei casi non pienamente conformi alla normativa attuale, verrà mantenuto finché “le circostanze lo consentiranno”, trattandosi di una misura preesistente e ormai consolidata.

“Serve una soluzione, le lamentele aumentano”

Intanto, il consigliere Davide Schirru e il gruppo Noi Progettiamo per la 2 rilanciano la necessità di un’azione concreta da parte dell’amministrazione, sottolineando come la situazione sia ben nota e insostenibile per molti cittadini della Circoscrizione 2.