Cronaca | 20 luglio 2025, 11:02

Bocconi avvelenati nel Parco Paradiso di Grugliasco: chiusa l'area cani per consentire le indagini

Erano presenti esche di carne contenti chiodi

Foto dal gruppo facebook "Sei di Grugliasco se..."

Foto dal gruppo facebook "Sei di Grugliasco se..."

In corso le indagini della Polizia Locale di Grugliasco per scoprire chi nei giorni scorsi abbia compromesso l'area cani del Parco Paradiso. 

Sul gruppo facebbok Sei di Grugliasco se... un'utente aveva postato la foto di un boccone di carne pieno di chiodi invitando alla cautela. 

Adesso l'area è stata chiusa dalla polizia ed è stato apposto un cartello di avviso: “Poiché non si può escludere il ripetersi di questo odio comportamento. Si raccomanda ai proprietari dei cani di prestare sempre molta attenzione alla presenza di possibili bocconi/esche sul terreno”. 

redazione

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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