Valle di Susa - 05 agosto 2025, 07:35

Operazione di salvataggio tra i monti, salvati tre cani caduti in un canalone

La proprietaria aveva lanciato l’allarme dopo aver sentito i guaiti: decisivo l’uso del drone

Un’escursione tra le montagne di Bardonecchia si è trasformata in un incubo per una donna e i suoi tre cani, ma grazie a un tempestivo intervento congiunto della Guardia di Finanza di Torino e del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) Piemonte, l’episodio ha avuto un lieto fine.

 “Punta Quattro Sorelle”

Tutto è accaduto nella giornata di ieri, quando la proprietaria ha allertato i soccorsi dopo che i suoi cani le erano sfuggiti durante una passeggiata nei pressi della “Punta Quattro Sorelle”, una cima delle Alpi Cozie alta 2.698 metri. La donna, pur riuscendo a sentire i guaiti provenienti dal versante sud della montagna, non riusciva a localizzarli visivamente a causa della pericolosa pendenza.

L'uso del drone

I militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (Sagf) di Bardonecchia, insieme ai tecnici del Cnsas della stessa zona, sono intervenuti prontamente. Dopo aver raggiunto la donna con un veicolo adatto al difficile terreno, le squadre hanno utilizzato un drone per individuare con precisione il punto in cui i tre cani erano precipitati: un canalone impervio e isolato, da cui gli animali non riuscivano a risalire autonomamente.

A quel punto, è partita una delicata manovra in cordata: tecnicamente complessa e ad alto rischio, ma condotta con grande competenza e coordinazione dai soccorritori. I tre cani, spaventati ma miracolosamente illesi, sono stati recuperati e riportati a valle, dove hanno potuto riabbracciare la loro proprietaria, visibilmente sollevata.

ph.ver.