Economia e lavoro - 12 agosto 2025, 07:14

Entri, prendi, paghi e vai via. A Bibiana e Lusernetta due negozi fai-da-te: “Abbiamo fiducia nelle persone”

Aperte da mattino a sera, nelle casette si possono trovare prodotti locali e di stagione. A vigilare non ci sono telecamere

Lo spaccio fai-da-te di Bibiana

Entrare, prendere frutta e verdura, pagare e andare via. Nessuno a controllare, solo fiducia nella gente. Questo il principio su cui si fondano i progetti di spacci self-service di Bibiana e Lusernetta, che vendono ciò che si produce nelle loro aziende agricole.

Il primo a essere nato è quello di Dario Bricco, in via San Vincenzo 62, a Bibiana, inaugurato a ottobre 2022. È una casetta autonoma con un pannello fotovoltaico: “Vendiamo polpa di frutta, simile a un frullato, oltre a frutta e verdura dell’attività di mia moglie, Lauretta Barale. In base alla stagione, offriamo tutta la gamma possibile. Vogliamo far capire ai consumatori che cerchiamo di produrre il prodotto più sano, più pulito e attento possibile, per poi darlo al giusto prezzo”. Si può pagare in contanti, senza possibilità di resto perché non c’è una persona fisica a gestire i pagamenti, oppure con Satispay.

L’idea è stata presa da distributori simili presenti in Trentino Alto-Adige, Austria, Germania e Francia. “Ho avuto la fortuna di visitare diverse zone, ma quella che mi ha colpito di più è il Trentino: lungo alcune piste ciclabili circa ogni 10 chilometri c’è uno di questi spacci, dove ristorarti, acquistare e bere qualcosa” racconta.

Così Bricco ha portato il modello in zona.  Non ci sono controlli o telecamere e tutto si basa sulla fiducia: “È una cosa seria. In quasi tre anni di attività, nessuno ha mai portato via nulla e se ho avuto una differenza di 10 o 20 centesimi è perché probabilmente in quel momento non si avevano i soldi giusti. Anche perché penso che se uno porta via qualcosa senza pagare, fa danni più a se stesso che a me. Posso dire che viviamo veramente in una bella società, dove la maggioranza della gente è molto seria e questo va valorizzato. Quando si dà la fiducia, si viene ricompensati”.

Della stessa opinione è Silvia Benedetto, che lo scorso 14 giugno ha inaugurato la casetta ‘I sapori di Lusernetta’ in via Ponte Pietra 20: “È un concetto molto bello. È vero, per essere sicuri si potrebbe mettere la videocamera, però noi vorremmo proprio credere nell’onestà nella gente, perché se non ti fidi di nessuno non riesci mai a fare niente. È da un po’ di tempo che volevamo realizzare questo progetto. Ci siamo riusciti e sta andando molto bene, per il momento a noi non è mancato nulla e siamo molto molto contenti”.

Anche in questo spaccio fai-da-te vengono serviti prodotti di stagione, frutta e verdure dell’orto, succhi, confetture, tutto ciò che viene prodotto nell’azienda di Benedetto, in collaborazione con ‘Cascina Serabial’ di Cinzia Bricco. “Per ordini più grandi noi abbiamo messo un cartellone dentro la casetta con i nostri numeri di telefono, così possono ordinare e noi prepariamo tutto. Abbiamo messo anche un quadernino, in caso la gente abbia voglia di scriverci sopra quello che ha acquistato o un pensiero” aggiunge.

Lo spaccio è aperto tutti i giorni dal mattino alla sera: “Non abbiamo un orario né di apertura né di chiusura. Al mattino quando andiamo in campagna lo si apre e la sera quando torniamo dalla campagna lo richiudiamo”.

Sabina Comba