Cultura e spettacoli - 25 agosto 2025, 06:00

FILM - Il crudo realismo di Warfare che mostra l'inferno della guerra

Uno dei migliori film di guerra usciti negli ultimi anni che per sua natura non sarà presente nella notte degli Oscar

Un plotone di Navy Seal si insedia nella casa di una famiglia irachena, utilizzandola come base per monitorare i movimenti del nemico. In poco tempo, la missione si tramuta in una operazione di salvataggio dalla quale i militari usciranno con estrema difficoltà.

Dopo il bellissimo Civil War, uscito nel 2024, Alex Garland torna a dirigere un film bellico che si distacca dai toni hollywoodiani tradizionali, scegliendo un tipo di racconto che evita i cliché del classico war movie, concentrandosi sull'azione guerresca e sull'impatto che ha sulle vite dei soldati.

Warfare è un film dotato di un crudo realismo che mostra il vero inferno che è la guerra. Tutta la pellicola, a parte la sequenza iniziale dove si mostra il cameratismo dei soldati mentre intonano Call On Me  di Eric Prydz ascoltando la musica a tutto volume, è un unico susseguirsi di sequenze d'azione belliche dove Garland ci fa entrare concretamente dentro i fatti che stanno avvenendo. La trama segue in maniera filologica quelli che sono gli avvenimenti accaduti a Ramadi in Iraq nel novembre 2006, durante la seconda guerra del golfo.

Ray Mendoza, che aveva già fatto da consulente per Civil War, ha codiretto il film con Garland. Mendoza è un ex Navy Seal che ha preso parte realmente alla missione in Iraq e che sicuramente ha molto aiutato Garland nella fase della scrittura della sceneggiatura per raccontare molto dettagliatamente i fatti che vengono rievocati.  Garland ha preferito esimersi dall'uso tipico delle tecniche visive dei blockbuster, che poco gli appartengono, prediligendo piuttosto l'uso del primo piano per raccontare al meglio il lato umano dei soldati.

Warfare, così come accadde per Civil War, quasi sicuramente non sarà tra i protagonisti della notte degli Oscar perché si distacca troppo dagli standard di Hollywood. Poco importerà però ad Alex Garland, perché Warfare, proprio come il suo Civil War e con Dunkirk di Christopher Nolan, è uno dei migliori film di guerra usciti negli ultimi anni. Dalla sequenza iniziale fino alla fine, Warfare mostra il delirio della guerra facendoti immedesimare nei soldati che sono costretti ad azioni orribili, perché, come dice Walt Kowalski in Gran Torino: "La cosa che tormenta di più un uomo è quello che non gli hanno ordinato di fare". 

Voto: 4,5/5  

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TITOLO: Warfare - Tempo di guerra 

TITOLO ORIGINALE: Warfare

PAESE DI PRODUZIONE: Regno Unito, Stati Uniti d'America

CASA DI DISTRIBUZIONE: I Wonder Pictures

GENERE: guerra

REGIA: Ray Mendoza, Alex Garland

CAST: D'Pharaoh Woon-A-Tai, Charles Melton, Joseph Quinn, Cosmo Jarvis, Will Poulter, Finn Bennett, Noah Centineo, Taylor John Smith, Nathan Altai, Adain Bradley, Michael Gandolfini, Henry Zaga, Evan Holtzman, Alex Brockdorff.

DURATA: 95 minuti

Davide Pistarino