Cultura e spettacoli - 16 settembre 2025, 15:29

Dialoghi sulla vita in Casa Faro: primo incontro con Guido Catalano "L’amore è cambiato?"

Ciclo di appuntamenti a partire dal 25 settembre

Guido Catalano

L’Ufficio Culturale della Fondazione FARO è nato nel 2024 con l’obiettivo di condividere e diffondere, attraverso iniziative e progetti, il pensiero maturato dall’esperienza quotidiana nelle cure palliative: un pensiero che mette al centro la tutela e il valore della vita in ogni sua fase.

Otto gli incontri programmati per il secondo ciclo Dialoghi sulla vita – dal 25 settembre al 4 dicembre – a Casa FARO. 

Un calendario di appuntamenti che intreccia filosofia, letteratura, psicologia e impegno civile. Al centro, i grandi nodi dell’esistenza contemporanea: l’amore, la genitorialità, il corpo, la cura, le disuguaglianze di genere, la maternità, l’invecchiamento e il tabù del suicidio.

Il programma 

Giovedì 25 settembre (ore 18) il ciclo si apre con una domanda provocatoria: L’amore è cambiato?

Abbiamo messo in crisi la visione tradizionale della coppia monogamica che dovrebbe esistere (o resistere) per sempre. Che forme può prendere l’amore una volta superato il mito dell’amore romantico? Nella nostra attività clinica vediamo sempre più spesso famiglie non tradizionali e forme di amore diverse dalla coppia.

La filosofa Annalisa Ambrosio, che ha appena pubblicato con Einaudi il libro L’amore è cambiato, dialoga con Vittoria Baruffaldi, professoressa di filosofia e autrice di C’era una volta l’amore e Guido Catalano, poeta e scrittore torinese, che nelle sue poesie d’amore non ha lesinato l’ironia, incalzati dalla giornalista Enrica Caretta. Sul tavolo la crisi della coppia monogamica e le nuove forme di legami affettivi.

Sabato 27 settembre (ore 11) si parla di genitorialità: Crescere figli in un mondo difficile

Crescere un figlio è impresa ardua, soprattutto in un mondo che ha idealizzato la felicità e che induce i genitori a proteggere troppo i propri figli. Poi ci sono anche i genitori che non sanno proteggere perché a loro volta non sono mai stati accompagnati e guidati nella vita. Come si può crescere bene nonostante tutto?

Programma completo su fondazionefaro.it

comunicato stampa