Un piccolo spazio davanti alla scuola Allievo di via Vibò, nel pomeriggio di mercoledì 17 settembre, si trasformerà in un laboratorio a cielo aperto per riflettere sulla mobilità sostenibile. L’iniziativa rientra nel programma della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2025 e sarà guidata dal Coordinamento TO5, con il coinvolgimento diretto dei bambini.
Cos'è la mobilità?
"Ci occuperemo di attività semplici ma di valore" ha spiegato la presidente Antonella Zeolla. I piccoli studenti saranno invitati a rispondere a domande come “Come vieni a scuola?”, appuntando le loro risposte su cartelloni colorati. Da lì prenderà forma un percorso che stimolerà la loro creatività e il pensiero critico: cos’è per loro la mobilità, come immaginano di muoversi da grandi e quali alternative all’auto possono pensare. Non solo didattica, ma anche gioco e confronto, per far scoprire ai più giovani l’importanza di scegliere modalità di spostamento più sicure e rispettose dell’ambiente.
Attenzione davanti alle scuole
Saranno presenti sul territorio per fare prevenzione, esattamente come lo scorso anno, le Guardie ai fuochi. "Nel 2024 - ricordano il comandante Pasquale D’Alessandro e il luogotenente, Vladimiro Lupo -, abbiamo inviato una pattuglia per chiudere la strada alle auto con le transenne. E quest'anno ci ripeteremo". Le guardie ai fuochi saranno impegnate anche davanti alla scuola materna Padre Gemelli di via Terraneo, tra via Val della Torre e via Viarigi, come presidio durante l’orario di ingresso e uscita dei bambini. "Mettendo e togliendo le transenne, evitando che qualcuno tenti di passare con le auto. Questo, dal 15 al 19 settembre" ha aggiunto Bruno Francavilla, coordinatore alla Viabilità della 5.
"Questi momenti hanno un forte valore educativo - ha sottolineato Alfredo Correnti, presidente Circoscrizione 5 -, e dimostrano come la partecipazione delle associazioni locali sia fondamentale per portare la sostenibilità a misura di bambino". Tuttavia secondo la consigliera di Sinistra Ecologista, Federica Laudisa, "l'obiettivo del 2026 deve essere quello di intensificare le iniziative, affinché non si fermino a una sola settimana di eventi".