Cronaca - 28 settembre 2025, 19:51

Bici, roller blade, cargo bike: la protesta degli ambientalisti sfila dal Salone dell'Auto fino a Mirafiori

"Le città non sono parco giochi per ricchi" lo slogan degli attivisti di Extinction Rebellion, Fridays for Future ed altre realtà ecologiste cittadine

È partito dai Giardini Reali, attraversando piazza Castello, per toccare poi tutti i punti simbolo della Torino città dell'auto, dal Lingotto a Mirafiori. Un corteo di biciclette, cargo bike, monopattini e roller blade si è snodato lungo il percorso al suono della musica e degli slogan che hanno risuonato anche ieri, tra gli stand del Salone dell'Auto, durante la manifestazione di Extinction Rebellion, Fridays for Future ed altre realtà ecologiste cittadine. "Le città non sono parco giochi per ricchi», «Lusso per pochi, smog per tutti», «Dai SUV ai carri armati: blocchiamo tutto".

"Questo Salone era stato annunciato come una grande occasione per Torino, che avrebbe dovuto addirittura attrarre 500mila visitatori" - dichiara Viola di Fridays for Future, scendendo dalla bicicletta -  "Un'occasione di rilancio  per il settore dell'auto, di una favoleggiata Vehicle Valley che scimmiotta la Motor Valley emiliana. Un'illusione ancorata a miti dello scorso secolo, scollegata dalla realtà, in una città abbandonata ai licenziamenti e alla cassa integrazione". Il riferimento è alle dichiarazioni dell'assessore regionale Tronzano: "Il Piemonte si conferma la Vehicle Valley italiana: protagonista sulla scena nazionale e internazionale quale simbolo dell’automotive".

"Viviamo in un mondo sempre più caldo, devastato da siccità, ondate di calore, alluvioni. Le emissioni del settore dei trasporti continuano ad aumentare, come certifica l'Agenzia Internazionale per l'Energia" commenta ancora Matilde di Extinction Rebellion. “Il Governo e la Regione Piemonte devono cambiare rotta investendo in una reale transizione ecologica che sia equa, giusta e radicale".

redazione