Cronaca - 02 ottobre 2025, 07:14

Concerti non autorizzati fino all’alba: il caso Pellerina e le proteste dei residenti

Cuzzilla: “Alle 2.56 la musica era ancora a tutto volume”. I cittadini: “Regole uguali per tutti”

Cuzzilla: “Alle 2.56 la musica era ancora a tutto volume”

Da settimane - anzi, da mesi - i residenti delle Circoscrizioni 4 e 5 denunciano concerti non autorizzati al parco della Pellerina che vanno avanti fino alle prime luci del mattino. Musica ad altissimo volume, casse e generatori trasformano le notti del quartiere in vere e proprie discoteche a cielo aperto, impedendo il riposo e compromettendo la vivibilità della zona.

Alle 3 di notte

Le segnalazioni sono state raccolte anche dal vicepresidente della Circoscrizione 5, Antonio Cuzzilla, che in un video mostra l’orologio segnare le 2.56 di notte mentre la musica risuona ancora a tutto volume. “È inaccettabile che un intero quartiere non possa dormire - spiega -. I cittadini hanno diritto al rispetto delle regole e alla quiete pubblica.”

Secondo quanto riferito dai residenti, numerose sono state le chiamate alle forze dell’ordine. Da qui la domanda che corre tra balconi e chat di quartiere è: com’è possibile che per organizzare una festa privata siano necessari permessi e autorizzazioni, mentre eventi abusivi con centinaia di persone possano andare avanti indisturbati fino all’alba?.

Il precedente

Il fenomeno non è nuovo. Già al parco Dora, tra il Lotto Vitali (zona Tettoia dello Strippaggio, corso Mortara) e l’area Michelin (tra corso Umbria e via Adolphe Daubrée), si erano registrati episodi simili una decina di giorni fa: musica assordante, gazebo con consolle, generatori e dance floor improvvisati nelle aree verdi. 

Episodi che portano malcontento, con famiglie che chiedono interventi concreti al Comune e alle autorità. “Non vogliamo privilegi per nessuno - ribadiscono -, ma le stesse regole per tutti”.