Attualità - 04 ottobre 2025, 10:26

Sette alloggi per donne sole o con minori nella sede di ‘Housing First – Stella Binaria’ a Pinerolo

L’immobile è stato recentemente ristrutturato grazie a una collaborazione tra Ciss, Cooperativa Animazione Valdocco e il Comune di Pinerolo

Un rinnovamento di una struttura di accoglienza con stanze e bagno privati ma spazi comuni. L’edificio alla Stazione di Pinerolo, nello spazio coperto adiacente alla CicloStazione, è stato ristrutturato. Sono stati realizzati sette alloggi per accogliere donne sole, donne con minori e piccoli nuclei famigliari, offrendo loro un servizio come emergenza abitativa.

Il progetto ‘Housing First – Stella Binaria’ è l’esito di un percorso di collaborazione per la gestione di fondi Pnrr - Missione 5 tra il Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali del Pinerolese, la Città di Pinerolo e la Cooperativa Animazione Valdocco. Il Ciss, aderendo alla misura Pnrr ‘Housing temporaneo e Stazione di Posta’, ha ricevuto un finanziamento per creare servizi.

“A novembre 2024 è stata inaugurata la Stazione di Posta, grazie anche Diocesi e Caritas. Il mese dopo sono nati a Pomaretto due appartamenti per uomini senza fissa dimora cronici, con 8 posti totali. Con un’altra parte del finanziamento è poi partito un tavolo di coprogettazione con la cooperativa Valdocco, che già in passato gestiva la struttura alla Stazione di Pinerolo, e il Comune”, spiega Mara Comba, responsabile area territoriale e adulti del Ciss di Pinerolo.

I nuovi alloggi, con spazi diversi tra monolocali e bilocali, sono distribuiti tra il piano terra, che può ospitare 5 adulti con la possibilità di ampliare l’accoglienza a 3 minori fino ai 2 anni, e il primo piano, anch’esso con capienza massima di 5 adulti ed eventuali 4 minori fino ai 2 anni.

“Il progetto è già in essere e in questo momento tutti gli alloggi sono occupati. Prima dell’apertura c’era già stato un lavoro pregresso degli operatori del Tavolo dell’Emergenza Abitativa per individuare tra tutte le persone segnalate i nuclei idonei a entrare nella struttura. Gli inserimenti sono partiti a luglio 2025”, aggiunge Comba.

Chi è ospitato nella struttura entra a far parte di una progettualità personalizzata con tempi e obiettivi di cambiamento ben definiti, che a seconda dei casi possono includere ad esempio l’iscrizione al Centro per l’impiego, lo svolgere un tirocinio lavorativo o un corso di italiano. “Con Stella Binaria, e in generale con i servizi di Housing, non si risponde solo a un bisogno emergente abitativo, ma si costruiscono insieme dei percorsi di acquisizione graduale di autonomia, mettendo al centro le persone per aiutare a costruire un progetto di vita – sottolinea Roberta Pasetto, educatrice della Cooperativa Animazione Valdocco e responsabile Housing First –. All’interno della struttura c’è un’équipe al lavoro, che accompagna gli ospiti a seconda dei loro bisogni”. Grazie ai fondi Pnrr sono state infatti attivate nella struttura delle ore per educatori e Oss, in collaborazione con l’assistenza sociale e tutti gli altri servizi che operano sul territorio.

L’inaugurazione, post-inserimento, della nuova sede di ‘Housing First – Stella Binaria’ si terrà oggi, sabato 4 ottobre, alle 15,30. “Il nome Stella Binaria prende ispirazione da un fenomeno astronomico per cui due stelle orbitano attorno a un centro comune, mantenendo un equilibrio dinamico. Nel nostro progetto, queste due stelle rappresentano la persona accolta e l’educatore o, più in generale, la rete dei Servizi Socioassistenziali”, spiega Pasetto.

Parteciperanno all’inaugurazione, insieme ai rappresentanti degli enti promotori del progetto, Lara Pezzano, assessora alle Politiche sociali della Città di Pinerolo, Agnese Boni, presidente del Ciss di Pinerolo, Paolo Petrucci, presidente della Cooperativa Animazione Valdocco, il vescovo di Pinerolo Derio Oliviero, il direttore della Caritas Rocco Nastasi, il pastore valdese Mauro Pons e Alberto Amidei, direttore del Distretto Pinerolese dell’Asl To3.

Sabina Comba