Politica - 05 ottobre 2025, 12:09

Expo di Osaka, il presidente Cirio: "Gettate le basi per continuare il rapporto con il Giappone nei prossimi anni a livello industriale, turistico e culturale"

Bilancio positivo per la settimana di protagonismo del Piemonte

È stata intensa e proficua la Settimana di protagonismo del Piemonte all’Esposizione Universale di Osaka, costellata da eventi di alto livello ospitati all’interno del Padiglione Italia e di incontri con importanti esponenti della politica e dell’economia giapponese.

La partecipazione del Piemonte si è inserita nel percorso tracciato dal Padiglione Italia (il più apprezzato dell’Expo, tanto che i visitatori hanno accettato anche 7 ore di coda pur di visitarlo). «Piemonte: l’arte di nutrire il futuro» ha raccontato in un video immersivo e in una serie di altri contributi l’essenza dell’«essere Piemonte»: dall’aerospazio, nel quale è leader a livello mondiale, passando per l’automotive, fino alle eccellenze paesaggistiche, dai laghi alle montagne, per approdare nelle colline patrimonio Unesco che custodiscono la meraviglia dei vigneti, degli infernot e delle cantine, dove si producono alcuni dei vini più rinomati al mondo. E poi l’innovazione e l’eccellenza applicate a vari settori produttivi: il tessile, l’artigianato, l’agricoltura, l’oreficeria. Spazio anche all’arte e alla cultura con le visite guidate virtuali alla Reggia di Venaria, ai musei Egizio, del Cinema e di Scienze naturali. Grande successo ha ottenuto la stampa celebrativa realizzata da Riccardo Guasco, che è stata donata ai visitatori.

Alla missione istituzionale hanno partecipato Regione Piemonte, Consiglio regionale e Ceipiemonte, Comune di Torino, Politecnico di Torino, Unioncamere Piemonte e Camera di commercio di Torino, Confindustria Piemonte, con il supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Come riassume il presidente della Regione Alberto Cirio «il Piemonte crede davvero nella possibilità di continuare il rapporto con il Giappone nei prossimi anni, nella convinzione che da qui possano arrivare opportunità importanti per le nostre aziende seminate negli incontri di questi giorni e nelle strategie di internazionalizzazione che il sistema Piemonte sa mettere in campo. Strategie che ci consentono anche di conquistare nuovi mercati, come migliore risposta ai dazi imposti dagli Stati Uniti per diversificare e aprire a nuove opportunità di export per i nostri prodotti».

Il presidente Cirio ricorda anche che «il Piemonte è stato protagonista dei rapporti tra Italia e Giappone fin dalle origini. Il prossimo anno si celebreranno i 160 anni delle relazioni tra i due Paesi, che si devono all’ammiraglio Arminjon che ratificò il primo trattato e che era piemontese. Di quei giorni esiste un diario, conservato negli archivi dell’Università di Torino, in una sola copia, che raccoglie le testimonianze dell’ammiraglio e dei due professori, uno dei quali era torinese e l’altro insegnava a Casale Monferrato. Ci pare dunque che questa ricorrenza sia l’occasione giusta per risaldare i legami e vogliamo farlo con l’invito al Giappone come paese ospite del Salone del Libro nel 2027, che abbiamo anticipato durante gli incontri di questi giorni» spiega ancora Cirio.

Una missione che oltre a turismo e cultura, ha coinvolto la forza produttiva del nostro territorio. «Il Piemonte è culla di una manifattura d’eccellenza e di un tessile che unisce bellezza, tecnica e sostenibilità. Lavoriamo per rafforzare il dialogo con il Giappone con cui condividiamo la stessa attenzione per l’innovazione e la tradizione. Questo significa aprire nuove opportunità alle nostre imprese, ai distretti produttivi e alle filiere che rappresentano non solo la storia ma anche il futuro del Made in Italy», sottolinea Elena Chiorino, vicepresidente della Regione Piemonte.

«Abbiamo condiviso come la complessità generata dai dazi americani stia aprendo nuove opportunità di sinergia tra territori ed è ciò che sta avvenendo tra il Giappone e l’Italia, in particolare con regioni come il Piemonte - evidenzia l’assessore alle Attività produttive Andrea Tronzano - Un’importante occasione per potenziare le nostre relazioni potrà essere in vista degli ADM, il più grande evento italiano dedicato al settore aerospaziale che si svolge a Torino e al quale Jetro si è reso disponibile a partecipare attivando la rete delle realtà produttive giapponesi che operano in questo settore»

Fra i temi sul tavolo l’apertura del mercato giapponese all’agroalimentare piemontese. «Fra gli obiettivi della missione - ha puntualizzato l’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo e Turismo Paolo Bongioanni - c’è anche la promozione strategica della nostra produzione enogastronomica. La carne di fassona di Razza Piemontese offre qualità straordinarie eppure non è ancora conosciuta nel mondo come merita: per questo istituiremo un gemellaggio con quella del manzo di Kobe già a partire dalla prossima Fiera del Bue grasso di Carrù. Un’altra nostra eccellenza capace di conquistare il mercato nipponico è il riso: una coltura che in Giappone sta attraversando una profonda crisi produttiva, e che per questo può rappresentare un’opportunità straordinaria per il Piemonte. Il riso italiano da solo vale il 50% della produzione europea, il Piemonte con quello di Baraggia vanta l'unico riso Igp d’Europa, il nostro prodotto dal punto di vista qualitativo è eccellente. Tre settimane fa la Regione Piemonte è stata fra i promotori di Risò a Vercelli, che ha i numeri per diventare il principale evento mondiale di riferimento per il confronto sulla risicoltura. Abbiamo ospitato otto ministri dell’Agricoltura dell’Unione Europea. Grazie a Ceip e Ice abbiamo organizzato la prima borsa del riso, che ha visto la partecipazione di 44 buyer stranieri di cui 6 giapponesi. Il riscontro per i nostri produttori è stato definito da loro stessi entusiastico. Ora sta a noi creare occasioni promozionali e promo-commerciali per riuscire a veicolarlo sui mercati. Opportunità come la degustazione di Alta Langa Docg per giornalisti e opinion leader o la cena a base dei nostri prodotti d’eccellenza che ha fatto conoscere la cucina piemontese a 200 ospiti istituzionali e stakeholder giapponesi sono sempre vincenti. Generare risorse giuste, creare una comunicazione efficace e momenti importanti sono i presupposti strategici affinché i nostri prodotti possano trovare spazi importanti su questo quadrante».

L’assessore alla Cultura Marina Chiarelli mette risalto l’ipotesi di organizzare una Biennale dei Giardini: «Una splendida idea che vorremmo riuscire a realizzare, un progetto culturale internazionale che metta al centro il paesaggio come spazio di relazione, creatività e dialogo tra tradizioni. Il Giappone rappresenta senza dubbio il partner ideale per essere il primo ospite d’onore di questa iniziativa, pensata per valorizzare i giardini storici non solo come patrimonio da tutelare, ma come luoghi vivi, aperti alla contemporaneità e al dialogo tra culture diverse. Il giardino storico è uno spazio dove si intrecciano cultura, natura, educazione e cittadinanza, generando un dialogo continuo tra passato e innovazione».

«Expo 2025 è stato un grande successo per i numeri, per la qualità dell’evento, per l’accoglienza - rileva Fabio Carosso, consigliere segretario del Consiglio regionale delegato a rappresentare l’ente - Con i suoi prodotti, le sue aziende, il suo patrimonio culturale, paesaggistico ed enogastronomico il Piemonte ha senza dubbio incontrato l’interesse di migliaia di visitatori. Grazie ai nostri operatori, come le Camere di commercio, il Politecnico, Ceip e tanti altri, le nostre aziende avranno ottime opportunità di business e il territorio sarà ancora una volta protagonista».

Il presidente di Ceipiemonte Dario Peirone evidenzia che «il team di Ceipiemonte ha lavorato in maniera eccellente, in collaborazione con Regione Piemonte, Padiglione Italia ad Expo, Unioncamere Piemonte, Camera di Commercio di Torino, Confindustria , Politecnico e Bioindustry Park, per promuovere efficacemente la ricca agenda di incontri e presentazioni della delegazione piemontese in Giappone. La presentazione agli investitori ha avuto una partecipazione di più di 60 imprese giapponesi, abbiamo avuto due ulteriori incontri con potenziali investitori in collaborazione con Deloitte a Tokyo e Osaka, abbiamo incontrato alcuni potenziali buyer per il settore del lusso e dell’agroalimentare, abbiamo rafforzato le connessioni nel settore lifescience grazie alla collaborazione con il Bioindustry Park e col presidente Cirio e l’assessore Tronzano abbiamo presentato gli Aerospace & Defence Meeting, che si svolgeranno dal 2 al 4 dicembre a Torino, a Jetro, agenzia giapponese per il commercio estero. Una missione articolata che ha avuto una grande risonanza in Giappone grazie al prestigio del Padiglione Italia e alle eccellenze piemontesi che sono state protagoniste in tutti gli incontri».
 

Secondo il sindaco di Torino Stefano Lo Russo «la missione in Giappone è stata per Torino una preziosa occasione di scambio e di promozione della città, con momenti istituzionali importanti come l’incontro con la Città di Nagoya, con cui abbiamo festeggiato 20 anni gemellaggio, e quello con la governatrice di Tokyo. La presenza all’Expo di Osaka per la settimana dedicata al Piemonte ha rappresentato un segno concreto del valore del sistema torinese e piemontese, capace di presentarsi unito sulla scena internazionale, come modello di collaborazione tra istituzioni, ricerca e imprese. È stato un orgoglio vedere Torino e il suo Politecnico protagonisti in Giappone per portare innovazione e ricerca aerospaziale su una vetrina mondiale. La nostra città ha dimostrato ancora una volta di saper unire visione, tecnologia e sostenibilità, offrendo al mondo eccellenza italiana che nasce nel nostro territorio».

«Il Piemonte offre delle caratteristiche che sono uniche ed è una regione fortemente attrattiva - afferma Alessandro Battaglia, presidente della Commissione internazionalizzazione di Confindustria Piemonte -Vogliamo aiutare i nostri territori ad andare con più facilità all'estero, quindi continuare quel trend di internazionalizzazione che è una cifra caratteristica delle imprese italiane».

Il sistema camerale ha partecipato alla missione con il segretario generale di Unioncamere Piemonte Paolo Bertolino e con Massimiliano Cipolletta, presidente della Camera di commercio di Torino e vice presidente di Unioncamere Piemonte. Tra gli appuntamenti, si sono svolti incontri con imprenditori locali per presentare il territorio piemontese in un’ottica di attrazione di investimenti e per promuovere il progetto dell’ente camerale torinese EU Business Hub, rivolto alle pmi dei settori healthcare, greentech e digital interessate ai mercati di Giappone e Corea del Sud. La missione è stata anche occasione per celebrare il gemellaggio tra la Camera di Commercio di Torino e la Camera di Commercio di Nagoya, con la firma di un Memorandum di impegno per la valorizzazione delle comuni filiere di eccellenza: automotive e aerospazio. «Il Giappone non è stato soltanto un mercato con il quale abbiamo intessuto ottimi rapporti economici, con un interscambio che vale 1,3 miliardi di euro, ma ha rappresentato anche un punto d’accesso privilegiato alle economie emergenti del continente asiatico, un punto strategico per coglierne tutte le opportunità di crescita - sottolinea Cipolletta -. Esistono poi distretti come Nagoya, con cui siamo in contatto da vent’anni, che in qualche modo risultano affini all’economia torinese con filiere eccellenti in ambito automotive e aerospaziale e con molte opportunità di scambio e confronto».

«Il Politecnico di Torino, in questi giorni, ha rafforzato i legami con il Giappone, un interlocutore per noi fondamentale, poiché svolge un ruolo centrale nel panorama internazionale della ricerca scientifica e tecnologica - considera il rettore Stefano Corgnati - Abbiamo inaugurato la nuova sede del PoliTo Japan Hub, confermandoci il primo Ateneo in Italia ad aver istituito un ufficio distaccato in questo Paese. Possiamo dire con soddisfazione di aver inoltre posto solide basi per promuovere nuove collaborazioni nei settori della ricerca, della formazione e del trasferimento tecnologico, sia a livello accademico con opportunità di alta formazione e dual career, sia facendo da ponte tra le imprese del nostro territorio e la ricerca internazionale, con focus particolari nei settori della robotica, dell’aerospazio e del biomedicale. Infine è stata molto positiva l’esperienza all’Expo di Osaka, dove la mostra curata dall’Ateneo e dedicata al mondo del volo ha riscosso un grande successo tra il pubblico del Padiglione Italia e i tanti stakeholder che hanno partecipato ai talk del nostro programma scientifico»
 

Marco Gilli, presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo, afferma che «la partecipazione all’Expo di Osaka è stata un’occasione preziosa per mostrare come il Piemonte abbia saputo coniugare cultura, ricerca, impresa e comunità in un equilibrio che si è proposto come modello di futuro sostenibile. È stata anche la dimostrazione di quanto il lavoro svolto con la Regione Piemonte, sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, abbia contribuito a politiche orientate allo sviluppo capaci di favorire attività produttive, imprenditoria, creatività, innovazione e la creazione di lavoro dignitoso. L’Expo di Osaka ci ha permesso di raccontare al mondo la capacità del Piemonte di unire cultura, ricerca, impresa e comunità in un modello che guarda al futuro con sostenibilità. Dal 1563 abbiamo operato con radici solide nei nostri territori, mettendo al centro le persone e la costruzione del bene comune. Come fondazione filantropica abbiamo sempre guardato al mondo con respiro internazionale, scegliendo di affrontare le sfide della società contemporanea non con risposte contingenti ma con soluzioni strutturali, fondate sull’innovazione, sulla sperimentazione e sulla forza delle reti. In questo percorso, la collaborazione con la Regione Piemonte ha rappresentato un tassello fondamentale».

Gli eventi

Antichi telai, nuove visioni

Nel pomeriggio di domenica scorsa il Piemonte ha iniziato il programma degli appuntamenti all’Expo con l’evento “Antichi telai, nuove visioni”, incontro da tutto esaurito che nell’auditorium del Padiglione Italia ha saputo unire due mondi lontani, trasformando una tradizione secolare in una piattaforma di collaborazione internazionale.

Il legame con il Giappone non nasce infatti oggi: già nell’Ottocento i setaioli piemontesi e i semai giapponesi avviavano scambi e sperimentazioni, creando un ponte fatto di tecniche, visioni e sviluppo economico.

Visita alla Kobe University

Nella mattinata di lunedì la delegazione piemontese, insieme al Biondustry Park di Colleretto Giacosa, ha visitato il Kobe Biomedical Innovation Cluster (KBIC) e il MedTech Innovation Center (MIC) della Kobe University, due realtà d’eccellenza nel campo della ricerca medica e dell’innovazione tecnologica. Un appuntamento per rafforzare il dialogo tra Piemonte e Giappone nel settore biotech e medico.

Il Piemonte Patrimonio dell’Umanità: viaggio tra i siti UNESCO

Ospitato nella Sala Polivalente del Padiglione Italia, l'evento è stato un racconto visivo e narrativo che ha valorizzato le residenze storiche, i paesaggi collinari e le architetture che costituiscono l’identità profonda del Piemonte. Dai Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato alla Sacra di San Michele, passando per le Residenze Sabaude, i Sacri Monti, fino al Sistema dei siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino, la Regione si è così presentata come custode di un’eredità artistica e naturale di straordinaria ricchezza.

Forum “Investing in Piemonte”

Con questa iniziativa la Regione Piemonte, in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha presentato il sistema produttivo piemontese agli investitori giapponesi.

Durante l’incontro Procos S.p.A, azienda chimico-farmaceutica specializzata nella produzione di principi attivi farmaceutici, ha annunciato un’espansione aziendale nel sito produttivo di Cameri (Novara) per un valore di 150 milioni di euro nei prossimi 8 anni. Risorse che si aggiungono ai 100 i milioni di euro legati alla recente espansione dell’unità produttiva R11, per un totale di 250 milioni di investimenti per il potenziamento del nucleo produttivo.

PoliTo Japan Hub

La vicepresidente Chiorino ha partecipato il 29 settembre al taglio del nastro della nuova sede del PoliTo Japan Hub, ospitato nella sede della Camera di Commercio italiana in Giappone e all’inaugurazione ufficiale nella sede dell’Ambasciata italiana a Tokyo.

Scienze della vita, ricerca e innovazione

La Sala Polivalente ha ospitato il 30 settembre una tavola rotonda organizzata dal Bioindustry Park in collaborazione con il Kobe Biomedical Innovation Cluster (KBIC), che riunisce rappresentanti dei principali cluster dell’innovazione e del settore biotech di Piemonte e Giappone, che ha costituito un’occasione di confronto strategico sulle sfide comuni su scienze della vita, ricerca e trasferimento tecnologico.

Al termine è stato inoltre presentato il Memorandumsiglato tra Osaka Bio Headquarters, bioPmed e Bioindustry Park per facilitare l’accesso reciproco ai mercati della scienza della vita da parte delle pmi italiane e giapponesi anche attraverso la promozione di eventi e di scambi tecnologici.

Biennale dei Giardini

Da Osaka è stata lanciata l’idea di una Biennale dei Giardini, un progetto culturale internazionale che vede nel Piemonte la possibile sede e nel Giappone il primo Paese ospite e che si propone come una piattaforma internazionale in cui arte, natura e paesaggio si incontrano per raccontare storie condivise e promuovere una nuova visione del verde come spazio di benessere, creatività e sostenibilità.

L’ipotesi è stata presentata durante l’incontro “I giardini, tra arte, bellezza e benessere”, promosso dalla Regione Piemonte e che ha riunito rappresentanti istituzionali e culturali italiani e giapponesi.

Il progetto, che sarà approfondito nelle prossime settimane, prevede uno sviluppo biennale con mostre, installazioni, performance, laboratori e percorsi educativi, animando i giardini storici piemontesi e aprendo nuovi orizzonti di collaborazione internazionale. Il Piemonte lancia così una sfida ambiziosa: rimettere il paesaggio al centro delle politiche culturali e costruire attorno ai suoi giardini una rete internazionale fondata su cooperazione, consapevolezza e visione condivisa. Un passo concreto verso un futuro in cui la cultura si fa anche attraverso il verde.

Piemonte meets Osaka. Eccellenze piemontesi, export e investimenti in Giappone

L’evento di Confindustria Piemonte ha voluto accendere i riflettori sul tessuto industriale regionale e sull’apertura a nuove collaborazioni con il mondo imprenditoriale giapponese.

Il Piemonte ha presentato il meglio di sé: il coraggio di innovare, la forza delle sue imprese, l’identità di una terra che compete nel mondo senza perdere le radici.

Nei loro interventi il presidente Cirio, la vicepresidente Chiorino e l’assessore Tronzano hanno rivendicato una visione che unisce istituzioni e sistema produttivo per costruire futuro, lavoro qualificato e sviluppo territoriale ed hanno ricordato strumenti come Contratto di insediamento - attrazione di investimenti, che ha una dotazione di circa 11 milioni di euro per il periodo 2024-2031 e consente alle grandi imprese di insediarsi o ampliare sedi produttive, centri di ricerca e poli di servizio con l’obbligo di generare nuova occupazione qualificata.

Giornata a Tokyo

A caratterizzare la giornata del 1° ottobre una serie di appuntamenti nella capitale giapponese.

Dapprima gli incontri che il presidente Cirio e l’assessore al Turismo, Sport, Agricoltura e Cibo Paolo Bongioanni hanno avuto con il vice ministro del Turismo Katsunori Takahashi, con Atsushi Sakai, presidente dal tour operator Hankyu Travel e vicepresidente della Japan association of travel agents (Jata), che ha manifestato un forte interesse a costruire pacchetti vacanza in Piemonte per la clientela giapponese che ama l’Italia e desidera scoprire altre località dopo quelle classiche, e con i vertici di Ana, la compagnia aerea che ha da poco ripristinato il volo diretto da Milano Malpensa a Tokyo con ottimi risultati di riempimento e con la quale si è avviato un prezioso confronto per la valorizzazione dei prodotti piemontesi con campagne di promozione che li includano sui menù di bordo, a partire dal Barolo nelle classi business.

Il presidente Cirio, l’assessore Tronzano e il presidente di Ceip Peirone hanno incontrato i vertici di Jetro, agenzia giapponese per il commercio estero, confrontandosi su opportunità di investimento e di interscambio.

L’assessore Chiarelli ha fatto visita al Museo nazionale d’arte contemporanea. Dall’incontro con Yuko Hasegawa è emersa la possibilità di rafforzare la collaborazione con Reggia di Venaria, Museo d’Arte orientale di Torino e Fondazione Torino Musei per una serie di progetti culturali innovativi che pongono il Giappone come fulcro di un dialogo tra natura, arte e tecnologia come una mostra dedicata agli orientalismi globali.

Infine, conferenza stampa nella sede dell’Ambasciata d’Italia, ospitata dall’ambasciatore Gianluigi Benedetti, a cui è stato donato un Toh decorato con iconografie ispirate all’arte classica giapponese appositamente realizzato da Nicola Russo, l’artista che dal 2021 celebra con questa creazione le iconiche fontane torinesi. Il presidente Cirio ha annunciato che nei prossimi giorni sarà inviato un invito formale per ospitare il Giappone come Paese ospite del Salone del Libro, d’intesa con il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, e l’associazione Torino Città del Libro. Il tema è stato anche al centro dell’incontro dell’assessore Chiarelli con i vertici della Japan Book publishers association, l’associazione degli editori giapponesi.

L’assessore Tronzano è stato poi protagonista di alcuni incontri con società giapponesi che hanno investito o sono interessate ad investire in Piemonte tra cui i vertici di Advantest, che hanno acquistato Crea e hanno ribadito l’interesse a far crescere l’investimento. Negli uffici di Deloitte Japan ha poi avuto modo di presentare, assieme al sistema camerale e a Ceip, le opportunità di investimento in Piemonte ad un gruppo selezionato di imprese giapponesi dei settori automotive, aerospazio ed energia.
 

Visita al Padiglione Italia

Nel pomeriggio del 2 ottobre si è svolta la visita al Padiglione Italia del presidente Cirio e dell’assessore Bongioanni, con il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e il rettore del Politecnico Stefano Corgnati, guidata dal commissario generale Mario Vattani, e la partecipazione alla successiva conferenza stampa, durante la quale è stato confermato che l'obiettivo del Piemonte è proseguire le relazioni e i rapporti con il Giappone anche dopo la partecipazione all’Expo.

Concerto del Maestro Iurato

Dopo i tre concerti introduttivi tenuti il 28, 29 e 30 settembre nell’anfiteatro del Padiglione Italia che hanno offerto al pubblico internazionale un primo assaggio del legame profondo tra la cultura musicale piemontese e il panorama violinistico europeo, il violinista Mauro Iurato si è esibito nella serata del 2 ottobre nella storica Sala del Municipio centrale di Osaka nell’Expo Friendship Concert. I biglietti sono terminati in tempi record e si è registrato il tutto esaurito.

Incontro con Nitto

Il presidente Cirio e l’assessore Bongioanni si sono recati nella mattinata del 3 ottobre nella sede di Nitto, leader mondiale nei materiali ad alte prestazioni e sponsor delle edizioni 2021-2025 delle ATP Finals di Torino.

Al presidente Hideo Takasaki e agli altri manager hanno espresso la loro gratitudine per la preziosa collaborazione negli anni passati, che ha contribuito al successo globale delle ATP Finals a Torino, in programma nuovamente quest’anno dal 9 al 16 novembre.

L’Alta Langa docg presentata al pubblico giapponese

Al W Hotel di Osaka il Piemonte si è presentato alla stampa internazionale con un evento-degustazione interamente dedicato all’Alta Langa docg, lo spumante Metodo classico che per tutto il 2025 sarà “vino dell'anno” e ambasciatore ufficiale del territorio.

L'iniziativa, parte del calendario di Expo 2025 Osaka, è stata organizzata dalla Regione Piemonte in collaborazione con il Consorzio di Tutela Alta Langa. A condurre la degustazione il sommelier giapponese Akira Mizuguchi, chiamato a guidare una selezionata platea di 25 giornalisti giapponesi dei settori food, wellness e turismo tra le caratteristiche e le sfumature di un prodotto simbolo dell'eccellenza enologica piemontese.

Il Gala Dinner

Nella serata del 3 ottobre, sempre nell’Hotel W, si è tenuto il Piemonte Gala Dinner, organizzato da Regione e Unioncamere Piemonte, che ha visto 150 ospiti istituzionali e stakeholder giapponesi degustare un menu interamente a base di prodotti piemontesi d’eccellenza preparato dallo chef Masato Miyane (che ha lavorato per cinque anni presso la Locanda nel Borgo Antico di Barolo ed ha poi acquistato il ristorante Ostü di cui è diventato proprietario nel 2011.

Il menu, illustrato dall’assessore Bongioanni, ha proposto piatti simbolo della cucina piemontese: Vitello tonnato, Uovo in cocotte con Tartufo Bianco d’Alba, Tajarin al burro con Tartufo Bianco d’Alba, Guancia di manzo brasata al Barolo e Bonet, accompagnati da Alta Langa docg, Roero Arneis docg, Langhe Nebbiolo doc, Barolo docg e Moscato d’Asti docg. Messo l’accento anche sull’alta qualità della fassona piemontese e della carne di Kobe, per la cui valorizzazione reciproca si sta lavorando con l’Ambasciata ad un gemellaggio.