Si condividono lavori ed esperienza per imparare e migliorare nella tecnica del filato, realizzando nuove creazioni per progetti territoriali. Il gruppo vigonese ‘Il filo amico’, creato nel 2022, conta attualmente 62 iscritte.
“In questi incontri realizziamo progetti per il territorio, al momento riservati. Delle signore si sono da poco unite a noi, alcune non hanno mai fatto uncinetto prima quindi le più esperte stanno insegnando loro questa bellissima arte”, introduce Mariella Allasia, referente del gruppo e volontaria in Pro loco a Vigone.
Nato come gruppo di uncinetto, in realtà ci si dedica anche all’utilizzo dei ferri e al cucito: “Andando avanti abbiamo visto che quest’arte richiama altre attività legate a tutto quello che è il mondo del filato. Cerchiamo di vedere cos’è più utile sapere per realizzare delle cose ancora più belle”.
‘Il filo amico’ è anche spazio di aggregazione: “Si va magari insieme a cercare il filato o ci si ritrova per una pizza. Questo aspetto di condivisione, che va al di là degli incontri del martedì, mi piace tantissimo”, confessa Allasia.
Proprio la condivisione è uno dei principali motivi che spingono altre persone a entrare nel gruppo.
“Sono già capace a fare uncinetto, ma non a livello delle più esperte. Faccio i lavori più semplici, ad esempio i runner – afferma Germana Allemandi, pensionata vigonese e membro delle uncinettine da circa un mese –. Mi sono unita a loro principalmente perché desideravo fare nuove conoscenze e passare qualche ora in compagnia”. La stessa motivazione è quella indicata da Concetta Tropea di Buriasco, parte del gruppo da circa due settimane: “Mi ha spinta la voglia di socializzare con persone che condividessero le mie passioni, tra cui i lavori in lana”.
Tra i nuovi membri c’è invece chi è alle prime armi con l’uncinetto e il filato: “Fin da quando ero ragazzina, avrei sempre voluto essere capace a fare maglia e cucire, avevo fatto qualche tentativo ed era un qualcosa che mi rilassava tanto. Mi piacerebbe imparare bene per me stessa, sarei molto soddisfatta se riuscissi a creare qualcosa in autonomia”, racconta Alessandra Cocco di Vigone.
La stessa voglia di imparare, insieme al bisogno di svago, è quella che ha spinto Liliana Pavesio, 33 anni, di Villafranca Piemonte e attualmente membro più giovane della comitiva, a diventare un’uncinettina: “Sono venuta a conoscenza del progetto tramite il primo raduno di uncinetto a Vigone dello scorso aprile. Sono passata a curiosare e ho iniziato da lì in poi. Ci sono tanti tutorial su Youtube, ma le signore del gruppo hanno tantissime idee e pazienza nell’insegnare, la loro esperienza è sicuramente un valore aggiunto – racconta –. Oltre a apprendere qualcosa di nuovo, mi serve proprio per staccare la spina dopo una giornata lavorativa”.
‘Il filo amico’, che quindi continua a ingrandirsi, ha già delle idee su iniziative future, in via di definizione: “Nel corso dell’anno proporremo un piccolo corso per lavorare ai ferri e, se abbiamo tempo, un progetto da fare con i bambini, sempre legato all’uncinetto e ai filati”, conclude Allasia.
Il ritrovo è tutti i martedì alle 20,30 nella sede della Pro loco in vicolo Balme 1, a Vigone.