Economia e lavoro - 09 ottobre 2025, 20:24

Domenica 19 ottobre la XXIV Festa Rurale del Cevrin di Coazze

La fiera agro-alimentare celebra i prodotti tipici delle montagne della Valsangone

La foto di una delle ultime edizioni della Festa del Cevrin

Domenica 19 ottobre è in programma la ventiquattresima edizione della Festa rurale del Cevrin di Coazze, un formaggio Presidio Slow Food che, sin dal 2001, fu inserito nel Paniere dei prodotti tipici dell’allora Provincia di Torino. Il legame con l’Ente di area vasta è rimasto, visto che la manifestazione è per tradizione patrocinata dalla Città metropolitana. La Festa rurale del Cevrin è la fiera agro-alimentare che celebra i prodotti tipici delle montagne della Valsangone, siano essi specialità gastronomiche o capolavori dell’artigianato locale.

In occasione della Festa, venerdì 17 ottobre alle 19 alla Casa Alpina Evelina Ostorero in borgata Ferria è in programma un incontro con le micologhe Sabrina Allais e Ramona Losano sul tema “A scuola di funghi: saperli riconoscere, saperli raccogliere”, a cui farà seguito la cena tematica “Il fungo incontra il Cevrin”, a cura dell’associazione 100x100 Valsangone, con prenotazione obbligatoria all’Ufficio turistico di Coazze, ai numeri telefonici 011-9349681 oppure 340-2152833. Nel pomeriggio di sabato 18 a partire dalle 13,30 è in programma al Circolo Chalet dei Cusinot al civico 72 di viale Italia ‘61 il ritrovo dei partecipanti alla CeuRun e alla quarta edizione della Ceurot Run, due corse-passeggiate non competitive per adulti e bambini lungo l’anello del Running Park Coazze. È un’occasione per fare sport divertendosi in compagnia e partecipare all’estrazione di premi a sorpresa tra tutti i partecipanti. Alle 20 nel Palafeste allestito nel parco comunale di via Matteotti 4 inizierà la Notte delle Ceure, che proporrà una cena rurale con accompagnamento musicale.

Domenica 19 ottobre alle 10 in piazza della Vittoria, insieme alla Banda Filarmonica di Coazze e al gruppo di majorettes Happy Blue, l’amministrazione comunale darà il via alla fiera, che, fino alle 19, ospiterà in viale Italia ‘61 e nelle piazze del paese gli stand di prodotti agro-alimentari, artigianato e street food, l’esposizione delle capre Camosciate delle Alpi e dei tradizionali “rudùn”, i campanacci che vengono appesi al collo delle mucche e delle capre. In fiera saranno anche presenti le scuole d’intaglio locali e delle valli vicine e il gruppo “I nostri antichi mestieri”, che proporrà dimostrazioni delle antiche tecniche di filatura e tessitura della canapa. A partire dalle 11 nelle sale espositive al piano terra dell’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone si potrà visitare la mostra fotografica “Le Alpi di Vittorio Sella”, curata dalla sezione del CAI di Giaveno. Sempre nella sede dell’Ecomuseo, che resterà aperta dalle 10 alle 19, sarà allestita la mostra “La filiera del latte e del formaggio”, dedicata agli ingredienti e alle combinazioni dei prodotti caseari. La sezione del CAI di Coazze proporrà nella sua sede di piazza Cordero di Pamparato la mostra fotografica “Una stagione al rifugio Balma”, con le immagini di Liliana Goncean. Alle 11,30, in viale Italia ‘61 angolo piazza Cordero di Pamparato, è in programma una dimostrazione di caseificazione, a cura dell’Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi Cozie. Per il pranzo, i ristoranti locali proporranno menù dedicati al Cevrin di Coazze e in fiera si troveranno diversi stand di ristorazione e street food. Dalle 14 in avanti, grazie ai volontari della sezione Valsangone del Soccorso Alpino, si potrà salire sulla parete di arrampicata in piazza Cordero di Pamparato. Alle 15 in viale Italia ‘61 i panettieri di Coazze che si fregiano della denominazione comunale De.C.O. proporranno il laboratorio “Il buon pane di Coazze”. Alle 15,30 in piazza Cordero di Pamparato tornerà la simpatica corsa delle rotoballe a squadre miste composte da adulti e bambini, a cui ci si potrà iscrivere fino alle 14,30 all’ufficio turistico. Alle 16 nella sala conferenze dell’Ecomuseo della Val Sangone si terrà una degustazione guidata dei formaggi d’alpeggio, accompagnata da un breve corso su come degustare e abbinare i pregiati prodotti caseari locali, curato dall’ONAF, l’Organizzazione nazionale degli assaggiatori di formaggio. La quota di partecipazione è di 5 euro e occorre prenotarsi entro le 15 all’ufficio turistico. Alle 17 in piazza Cordero di Pamparato si terranno le premiazioni del concorso “Il banco più bello” e dei contest “Ognuno a suo modo style 2025”, “L’incanto della Val Sangone” (promosso dal CAI di Coazze) e “ColoriAMO Coazze”. La festa vivrà il suo momento clou alle 17,30 con la discesa delle capre dall’alpeggio e la sfilata lungo viale Italia.

Alle iniziative all’interno della fiera si aggiungono le visite guidate alla miniera di talco Garida e l’escursione in mountain bike al Colle Bione con l’associazione Valsangone Outdoor. Per informazioni sulle escursioni, dettagli sul programma ed eventuali iscrizioni il riferimento è l’ufficio turistico di Coazze, che risponde ai numeri telefonici 350-1039061 e 011-9349681 e all’indirizzo e-mail turismo@comune.coazze.to.it

comunicato stampa