“Per partecipare al ricamo collettivo dei lenzuoli della memoria migrante non serve già saper usare ago e filo, ma solo essere curiosi e disposti a ricordare assieme chi perde la vita in mare o lungo le frontiere” così Lilly Di Martino, dell’associazione Leonardo Sciascia di Bricherasio, presenta l’iniziativa che toccherà questo fine settimana la Val Pellice.
I lenzuoli bianchi che attraversano l’Italia su iniziativa del collettivo CarovaneMigranti faranno tappa domani, sabato 11 ottobre, alle 10, in piazza XVII Febbraio a Luserna San Giovanni e alle 16 alla Casa unionista (via Beckwith) di Torre Pellice. Domenica 12 saranno invece al polivalente (piazza don Morero) di Bricherasio per la tappa organizzata dall’associazione Leonardo Sciascia.
“Speriamo nel bel tempo per poterci posizionare all’esterno del polivalente e intercettare così anche i curiosi. I nomi delle vittime delle migrazioni saranno già scritti sui lenzuoli e basterà quindi ricamarli con l’ago e il filo rosso che verranno forniti” aggiunge Di Martino.
Per l’occasione, domenica verranno raccolti indumenti che proteggono, caldi (non in lana), e zainetti che saranno consegnati al rifugio Fraternità Massi di Oulx, il centro di accoglienza destinato ai migranti di passaggio in alta Valle di Susa.
Sabato 18 ottobre alle 20,30 l’associazione Leonardo Sciascia sarà di nuovo al polivalente in occasione di ‘Palestina libera’, un incontro aperto a tutti per parlare delle violazioni dei diritti umani in Palestina e per ricostruire un pezzo di storia di quel paese.














