Cultura e spettacoli - 13 ottobre 2025, 11:36

I Willos' al Folkclub: una ventata di musica irlandese tra tradizione e novità

Sabato 18 ottobre

I Willos' arrivano al Folkclub sabato 28 ottobre. 

Vent’anni di musica, viaggi e incontri raccontati attraverso le corde, i fiati e le voci di sei musicisti che hanno saputo reinterpretare con freschezza la tradizione irlandese. I Willos’, formazione senese nata nel 2000 e da allora instancabilmente attiva sui palchi italiani ed europei, festeggiano il traguardo dei 25 anni di carriera presentando al FolkClub il nuovo album One for the Road (2025): un lavoro che racchiude l’evoluzione artistica di un gruppo capace di partire dalle radici della Irish Traditional Music e assorbirne la linfa vitale per creare un linguaggio sonoro proprio, in cui la forza della tradizione incontra arrangiamenti originali, influenze contemporanee e un gusto melodico immediato. Oggi la band è una vera e propria “orchestra da pub”, capace di passare dal ritmo travolgente delle danze a ballate dal fascino antico, con un suono che unisce precisione e calore, tecnica e spontaneità.
L’ensemble è formato da Fiona King (voce e tastiere), cantante e autrice canadese dal tocco poetico e raffinato; Stephanie Martin (violino), irlandese di nascita e di spirito, cuore melodico del gruppo; Lorenzo Del Grande (flauto), Luca Mercurio (chitarra), Giulio Putti (bodhràn) e Massimo Giuntini, straordinario polistrumentista, già fondatore dei Modena City Ramblers e tra i più importanti uilleann pipers italiani, che ha portato nella band nuove sfumature e un respiro internazionale. Con alle spalle esibizioni in festival come Folkest, Celtica, Triskell, Locarno Irish Festival, Roe Valley Folk Festival e tour in Irlanda, Francia, Svizzera, Spagna e Olanda, i Willos’ rappresentano oggi una delle realtà più vitali del panorama folk europeo. Il loro concerto al FolkClub sarà una serata di festa, energia e suggestione: un brindisi collettivo alla musica che unisce, capace di far vibrare l’anima come il vento che attraversa le brughiere d’Irlanda

redazione