Una caduta accidentale in casa e una corsa al Pronto Soccorso dell'ospedale Santa Croce di Moncalieri: inizia così, il 16 ottobre 2025, l’avventura della signora Emilia, cento candeline spente nel 2024.
Caduta e rottura del femore
L’incidente domestico ha purtroppo comportato la frattura del femore destro, una delle lesioni più frequenti ma anche più impegnative in età avanzata. Grazie al tempestivo intervento delle équipe dei reparti di Ortopedia e di Anestesia e Rianimazione e delle sale operatorie, Emilia è stata operata il giorno successivo presso la sede di Moncalieri dei Presidi Riuniti dell’Asl To5 mediante chiodo endomidollare. L’intervento si è concluso con successo e il decorso postoperatorio è regolare. Oggi la paziente sta affrontando con energia e determinazione la fase di riabilitazione, seguita a domicilio dal personale sanitario dell’Asl.
Emilia ritorna a camminare
“La storia della signora Emilia dimostra come, anche a un’età così avanzata, sia possibile affrontare un intervento ortopedico importante e tornare a muoversi con autonomia,” spiega il dottor Luigi Conforti, direttore della Struttura Complessa di Ortopedia e Traumatologia Aziendale. “È il frutto di un lavoro di squadra, dove competenza clinica, esperienza e attenzione umana si uniscono per garantire la miglior qualità di vita possibile ai nostri pazienti”.
Con la sua serenità e il suo spirito positivo, Emilia è diventata un piccolo esempio di resilienza per medici e operatori. “Ringrazio di cuore tutti i dottori, gli infermieri e i fisioterapisti che mi hanno aiutata,” racconta la signora Emilia. Una storia di coraggio e fiducia reciproca, che ricorda quanto la collaborazione tra pazienti e professionisti possa trasformare un momento difficile in un nuovo inizio.