Raffica di controlli tra Balon, Porta Palazzo e lungo Dora Napoli, dove nel 2025 la Polizia Locale ha intensificato i servizi antiabusivismo per contrastare il commercio irregolare e le occupazioni di suolo pubblico. Da inizio anno sono 46 le operazioni effettuate, con oltre 5.900 capi d’abbigliamento contraffatti sequestrati.
Grandi numeri
L’assessore alla Sicurezza Marco Porcedda ha spiegato che l’area è soggetta a controlli straordinari ogni sabato e nella seconda domenica del mese, in concomitanza con il Balon e il Gran Balon. “Inviamo in media 14 unità della Polizia Locale sin dalle prime ore del mattino - spiega Porcedda -, per prevenire l’occupazione abusiva del suolo, soprattutto lungo la ciclabile tra piazza Borgo Dora e corso Giulio Cesare e in via Cottolengo”.
Dal report comunale emergono numeri importanti: 6 sequestri giudiziari e 5.928 capi di abbigliamento contraffatti al Balon, oltre a 8 rinvenimenti di merce di diversa tipologia. A Porta Palazzo si registrano invece 6 sequestri giudiziari, 7 amministrativi e 81 rinvenimenti di merci varie. Porcedda ha sottolineato che i controlli "proseguiranno con regolarità, per garantire la sicurezza e la fruibilità degli spazi pubblici".
Russi (M5S): “Dietro quelle bancarelle ci sono persone”
Sul tema è intervenuto anche il consigliere comunale Andrea Russi (Movimento 5 Stelle), che invita a non limitarsi alla sola repressione. “Gli episodi di abusivismo lungo Dora Napoli e sul ponte Carpanini non sono casi isolati - ha spiegato -, ma parte di una dinamica di continuo spostamento. Dietro quelle bancarelle ci sono persone che vivono alla giornata, e in quelle poche vendite trovano un sostentamento”.
Ribadita la necessità di tutelare il mercato del Barattolo, iniziativa cittadina di scambio regolamentato che la Regione Piemonte ha più volte messo in discussione: “Se il Barattolo venisse cancellato, rischieremmo di vedere esplodere di nuovo il fenomeno dell’abusivismo diffuso. Serve un approccio più ampio, che coniughi legalità, inclusione e dignità per chi cerca un modo onesto di vivere”.