"Mi avrebbe fatto piacere arrivare qua più riposato. Dall'altro, aver giocato partite ottime su una superficie non prediletta, è il lato bello". Reduce dalla finale persa ieri all'Atp 250 di Atene, Lorenzo Musetti è arrivato questa mattina a Torino per le Nitto Atp Finals, dopo la rinuncia di Novak Djokovic.
Il serbo ha comunicato all'italiano il passo indietro "alla fine del torneo sottorete, quando mi ha battuto". Per Musetti si tratta di un assoluto debutto nel torneo, che vede sfidarsi i migliori otto tennisti al mondo.
"Bella rivalità con Felix"
Ed il carrarino ha iniziato ad accarezzare l'idea di venire a giocare all'ombra della Mole dopo gli US Open. "L'obiettivo - ha spiegato - ha iniziato ad essere tangibile dopo New York, quando avevo creato del distacco da Felix, ma poi si è dimostrato non sufficiente. In generale per i fan quest'ultimo mese e mezzo di sana rivalità tra noi, che ha portato a qualificarci entrambi, è stato bello".
Prima di Atene, Musetti era stato all'Atp di Parigi, dove è stato battuto dal torinese Lorenzo Sonego. Settimane intense di sport in cui, come ammette, non ha "ancora pianificato nulla per il futuro".
"Voglio concentrarmi su Torino"
"È stato un finale di stagione - ha spiegato ai giornalisti - molto intenso: ho rincorso, forse anche troppo, queste Finals. Non ho ancora avuto modo di pensare al 2026, né di parlare con il mio team dei prossimi obiettivi: ora voglio solo concentrarmi su Torino. È una settimana importante per me, voglio godermela".
Giocata ieri l'ultima partita ad Atene, domani pomeriggio il carrarino sfiderà lo statunitense Taylor Fritz. "La mia condizione fisica - ha spiegato - è buona, non so sé è per l'entusiasmo, ma in questo momento è buona".
Debutto vincente per Vavassori e Bolelli
In attesa dei due singolari di domani, è arrivata la prima bella notizia per il tennis azzurro. Il doppio composto dall'idolo di casa Andrea Vavassori e da Simone Bolelli ha debuttato con una convincente vittoria sul tandem britannico Cash-Glasspool con il punteggio di 7-5 6-3.