Eventi - 10 novembre 2025, 17:39

Fiera Nazionale di San Martino, Chieri celebra il successo dell'edizione 2025

Cinque giorni di festa, tradizione e sapori

Si è chiusa con entusiasmo e grande partecipazione la 47esima edizione della Fiera Nazionale di San Martino a Chieri, che ha animato il cuore della città con un ricco programma di eventi, degustazioni e celebrazioni della cultura gastronomica locale. Un’edizione che ha saputo coniugare tradizione e innovazione, attirando migliaia di visitatori e confermando il ruolo centrale della fiera nel panorama degli eventi piemontesi. Protagoniste assolute sono state le quattro eccellenze del gusto chierese — il Galucio 'd Cher, la Focaccia Dolce, il Grissino Rubatà e il vino Freisa — che hanno guidato i partecipanti in un viaggio sensoriale tra laboratori, percorsi del gusto e momenti di approfondimento dedicati all’artigianalità e alla storia del territorio.

“Siamo molto soddisfatti di questa 47esima edizione della Fiera di San Martino - ha dichiarato l’Assessora alla Cultura e Promozione del Territorio Antonella Giordano -,  un appuntamento identitario per Chieri, che promuove la cultura, la tradizione e l’innovazione agroalimentare del nostro territorio. Desidero ringraziare l’organizzazione di SGP Grandi Eventi, le associazioni, i commercianti e tutti coloro che hanno contribuito con la loro professionalità e disponibilità all’ottima riuscita dell’evento. Per quattro giorni abbiamo raccontato i prodotti di eccellenza che fanno conoscere Chieri ovunque, dal grissino rubatà alla Freisa , dalla focaccia dolce al Galucio ‘d Cher, protagonisti dei tanti incontri che hanno arricchito il programma della Fiera. La sfida del prossimo anno sarà quella di rendere la Fiera ancora più internazionale, innovativa e capace di raccontare Chieri attraverso il gusto, la cultura e l’accoglienza. Questa città merita un evento che continui a crescere”.

“Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di questa manifestazione, rivelatasi un grande successo di pubblico, con numerosissimi visitatori che hanno affollato la kermesse, soprattutto nella giornata di domenica. – commenta Stefano Pelliciardi, SGP Grandi Eventi - Abbiamo anche registrato un’ottima soddisfazione da parte degli espositori per gli affari conclusi in Fiera, oltre a una significativa ricaduta economica sul territorio. Si è dimostrata un’idea vincente quella di utilizzare i prodotti simbolo per promuovere un territorio ricco di storie da raccontare, soprattutto dal punto di vista enogastronomico. Il nostro intento è metterci subito al lavoro per la prossima edizione, con l’obiettivo di realizzare un grande evento di marketing territoriale, valorizzando questi quattro prodotti bandiera come volano per lo sviluppo economico locale”.

L’appuntamento è già fissato per il 2026, con la promessa di nuove sorprese e la certezza di un legame sempre più forte tra la città e le sue radici.

La kermesse del Comune di Chieri è organizzata da SGP Grandi Eventi con il patrocinio del Ministero dell'Agricoltura, di Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino e del Mab Unesco CollinaPo, con il contributo della Camera di Commercio di Torino, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia, Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese e DUC Chieri.

comunicato stampa