Il Kappa FuturFestival debutta sul grande schermo con il corto "L'Arca della Dora" di Eleonora Danco e Marco Tecce in concorso al 43° Torino Film Festival.
Nato da un’idea di Alì Toscani ed Eleonora Danco, il cortometraggio apre con una domanda spiazzante: "Quale parte del tuo corpo è techno?"
È il varco che introduce lo spettatore nel vortice sensoriale del Kappa FuturFestival al Parco Dora, un’“arca” post-industriale che accoglie funamboli, sognatori e oltre centomila anime fuse in un unico respiro sonoro. Tra confessioni improvvise, visioni, lacrime e risate, il film esplora la dimensione teatrale e metafisica del Festival, dove la musica diventa un tappeto volante e l’architettura un bosco d’acciaio senza memoria, aperto alla possibilità di un rito collettivo. Con un montaggio audace e musicale, il corto si muove “nel vuoto tra arte e vita”, omaggiando il Futurismo e restituendo un’esperienza che vibra come un sogno condiviso: tre notti che sembrano mille, un lampo di cinema, performance e libertà.
Kappa FuturFestival tornerà al Parco Dora di Torino dal 3 al 5 luglio 2026 dopo aver radunato oltre 120.000 persone provenienti da più di 150 paesi e ospitando oltre 130 DJ su 6 palchi differenti.