11 Ferrari, vetture di produzione, un concept e due esemplari unici, in mostra al Mauto nel nuovo spazio espositivo dedicato al design e alla creatività.
Fino all’8 marzo undici vetture che sono il fulcro del lavoro del team diretto da Flavio Manzoni selezionate tra gli oltre settanta modelli progettati a Maranello dal 2010 e corredate da un allestimento che valorizza l’intero processo creativo.
I modelli
I modelli in mostra in scala 1:1 sono: la Ferrari FXX-K del 2014, vincitrice del Compasso d’Oro 2016, versione estrema di LaFerrari dedicata all’uso esclusivo in pista; la Ferrari Daytona SP3 del 2021, appartenente alla serie Icona ispirata alle automobili d’epoca; la Ferrari Vision Gran Turismo del 2022, prima concept car della Casa di Maranello dedicata al mondo del motorsport virtuale, realizzata per celebrare il settantacinquesimo anniversario della Ferrari; la Ferrari F80 del 2024, che rappresenta l’apice della tecnologia applicata a una supercar; la Ferrari 12CILINDRI del 2024, che combina tradizione e innovazione. Tra le vetture di produzione figurano la Ferrari LAFERRARI del 2013, prima Ferrari stradale a sfruttare l’alimentazione ibrida
elettrica; la Ferrari Monza SP1 del 2018, vincitrice del Compasso d’Oro 2020 e rievocazione contemporanea di un modello iconico del marchio; la Ferrari SF90 stradale del 2019, prima vettura ibrida PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle) di serie; la Ferrari 296 GTB/GTS del 2021, rivoluzionaria vettura di gamma che monta un 6 cilindri; e la Ferrari Purosangue del 2022, vincitrice del Compasso d’Oro 2024, dall’innovativa architettura “transaxle sportiva”, con motore in posizione centrale-anteriore e cambio al posteriore. Chiudono la selezione due esemplari unici: la Ferrari SP38, One-Off del 2018, e la Ferrari P80/C del 2019.
Il nuovo spazio
Ad accompagnare i veicoli in mostra nel nuovo spazio da 2 mila metri quadrati sono documenti, modelli e racconti didascalici sui processi creativi e approfondimenti sui designer che hanno fatto la storia delle supercar.
“È il ripensamento di un’area che già c’era dal 2011, area che però non era più all’altezza - spiega il presidente del Mauto, Benedetto Camerana -. Ma soprattutto abbiamo voluto dare un’interpretazione al tema design che fosse diversa, allargata. Dove se prima ci concentravamo sul design dell’automobile, ora rivediamo il design industriale totale, dalla product design al fashion design. Iniziamo con Ferrari, che con la figura di Flavio Manzoni unisce stile e ingegneria”.