Cultura e spettacoli | 13 novembre 2025, 17:01

“ChanSong”, la voce di Lil Darling porta al Mercato Centrale l’incontro tra jazz e canzone francese

Un viaggio tra Parigi e New York, tra la delicatezza della chanson française e la libertà del jazz contemporaneo

“ChanSong”, la voce di Lil Darling porta al Mercato Centrale l’incontro tra jazz e canzone francese

Sabato 15 novembre alle 18, presso il Mercato Centrale di Torino (piazza della Repubblica 25), il progetto “Savoir Faire” presenta “ChanSong”, un concerto che promette di emozionare e coinvolgere gli amanti della musica dal vivo. Protagonista della serata sarà la jazz vocalist Lil Darling (nome d’arte di Liliana Di Marco), artista dalla voce calda e raffinata, capace di fondere eleganza e intensità interpretativa in uno stile personale e riconoscibile. Al pianoforte, Fulvio Vanlaar, musicista e arrangiatore di grande sensibilità, che con la sua creatività dona al repertorio un suono moderno e avvolgente.

Un ponte tra due mondi: la chanson e il jazz

Il titolo “ChanSong” nasce da un gioco linguistico e musicale: l’unione tra la “chanson française” e la “song” americana. Un ponte ideale che collega due tradizioni - quella poetica e melodica della Francia e quella improvvisativa e libera del jazz - in un dialogo raffinato e senza confini. Durante il concerto, Lil Darling e Fulvio Vanlaar proporranno un percorso sonoro che attraversa brani iconici e gemme meno note, riscoprendone il significato e le emozioni attraverso nuove armonie e sfumature jazzistiche. “È un progetto che nasce dal desiderio di far incontrare due linguaggi musicali diversi ma profondamente affini. La chanson parla di sentimento, di umanità, di storie; il jazz le dona libertà, respiro e improvvisazione”.

Vetrina per la musica d’autore

La scelta del Mercato Centrale Torino come location non è casuale: da tempo lo spazio di piazza della Repubblica ospita eventi musicali e culturali, diventando un punto di riferimento per chi ama vivere la città anche attraverso le arti. Il concerto, a ingresso libero, si inserisce nel progetto “Savoir Faire”, dedicato alla valorizzazione della cultura francese in chiave contemporanea. “ChanSong” sarà dunque non solo un appuntamento musicale, ma anche un racconto di atmosfere e suggestioni, capace di unire pubblico e artisti in un’esperienza condivisa.

Un’esperienza di suoni, emozioni e libertà

Con la voce elegante di Lil Darling e il pianoforte ispirato di Vanlaar, “ChanSong” si preannuncia come un viaggio sonoro e narrativo senza tempo, in cui emozione, improvvisazione e poesia si fondono in perfetto equilibrio. Un concerto pensato per chi ama la musica d’autore, ma anche per chi vuole semplicemente lasciarsi trasportare da note che raccontano emozioni universali.


 

Philippe Versienti

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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