Eventi | 14 novembre 2025, 15:38

Final Eight, Andrea Bargnani: "Torino ed il basket? Binomio che funziona"

L'ex cestita Nba nel capoluogo: "Questa città mi piace tanto"

Nei giorni delle Atp Finals a Torino si inizia a parlare anche di basket, con il progressivo avvicinamento alle Final Eight di Coppa Italia in programma a febbraio. La città della Mole e il basket? "Un binomio che ha funzionato e sta funzionando", un po' come quello della musica e Sanremo. Parola di Andrea Bargnani, primo giocatore italiano ad essere scelto come 1° scelta assoluta al draft Nba, il simbolo nell'immaginario del Basket con la B maiuscola.

Era il 28 giugno 2006 quando venne chiamato dai Toronto Raptors, dove rimase fino al 2013. Poi passò ai New York Knicks e poi ai Brooklyn Nets. Ora Executive Advisor della Lega, questa mattina Bargnani era a Torino per la presentazione dei risultati economici delle Frecciarossa Final Eight 2025.

Torino lontana dalla massima serie

Dal 2019 la squadra locale, la Reale Mutua Basket Torino, milita in A2, sei anni lontana dalla massima serie. "Torino - ha commentato Bargnani - per vari motivi - dalla struttura, al bacino di utenza, fino all'offerta della città - è sicuramente una piazza importantissima per qualsiasi disciplina sportiva, non solo per la pallacanestro". 

"Sarebbe molto importante - ha aggiunto l'ex cestista - e positivo per la Lega Basket" riavere Torino in A1. E per Bargnani, dopo quattro Final Eight da tutto esaurito all'ombra della Mole, il "binomio basket con Torino ha funzionato e sta funzionando. Le infrastrutture qua ci sono, mentre ahimè in Italia sono una rarità: a me piacerebbe avere più infrastrutture simili che si prestano ad eventi di questo tipo, sennò non andiamo tanto lontano come Paese. Ne servono di più". 

Bargnani: "La città mi piace tanto"

"L'impatto economico di tornei, - ha proseguito Bargnani - come Final Eight, è più importante dei grandi eventi stessi: sono un fan di Torino come città. Mi piace tanto per l'architettura ed i musei: ho un ricordo strapositivo". E allargando l'orizzonte, ora sulla panchina della nazionale basket siede Luca Banchi, in passato allenatore della Fiat Torino. "Non lo conosco personalmente ma da esterno dico che è assolutamente la scelta giusta: è italiano ed è in ascesa" ha concluso l'ex campione.

Le ricadute economiche sul territorio

E dal punto di vista finanziario, l'impatto economico delle Final Eight 2025 è stato di € 20,55 milioni, in crescita del 30% rispetto all'edizione 2024. Per ogni euro speso da Regione Piemonte, Comune di Torino e Camera di Commercio di Torino sono ritornati 18 euro di ricadute sul territorio. Il torneo ha invece rafforzato  l’immagine positiva del Piemonte e di Torino a livello nazionale: il 60% degli italiani ritiene che l’evento abbia migliorato la percezione del capoluogo e ben 70% dichiara che ha inciso sul desiderio di visitarla nei prossimi 12 mesi.

I commenti

Soddisfatto dei risultati raggiunti dalle Frecciarossa Final Eight 2025 anche l'assessore regionale Andrea Tronzano: "Il Piemonte - ha commentato - sta investendo tanto sui grandi eventi: un altro elemento incoraggiante è che qui le federazioni stanno bene. Vogliamo continuare a mettere risorse regionali sui grandi eventi". 

A fargli eco l'assessore comunale ai Grandi Eventi Mimmo Carretta: "Partiamo da una certezza: per avere questi eventi bisogna avere strutture adatta, ma costruire anche percorsi emozionali nella città. Il basket fa parte del DNA di Torino".

Cinzia Gatti

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