Aurora / Vanchiglia - 15 novembre 2025, 07:40

Strada Mongreno si rifà il look: nuove panchine e pavimentazione nel progetto voluto dai commercianti

Inaugurazione a metà dicembre nello spazio pensato per gli anziani del quartiere. I dubbi sul futuro del chiosco

Ecco come cambia strada Mongreno

Sta per concludersi il progetto di riqualificazione di strada Mongreno, nel tratto compreso tra corso Casale e piazza delle Bande Nere, nel quartiere Sassi. Un intervento atteso dai residenti e dai commercianti della zona, volto a riqualificare uno spazio storico ma da tempo trascurato.

Cosa cambia

Le ultime rifiniture riguardano la posa delle cinque nuove panchine, totalmente rinnovate e rialzate rispetto al modello tradizionale. Ogni seduta dispone di uno spazio dedicato per il posizionamento delle carrozzine, garantendo così maggiore accessibilità alle persone con disabilità. Le panchine, disposte a ferro di cavallo e rivolte verso la chiesa della parrocchia Bande Nere, sono pensate come un punto di incontro (durante la bella stagione, e non) all’ombra dei platani.

Completamente ridisegnata anche la disposizione dei cestini, ora più armonica e integrata con l’ambiente urbano. È stata inoltre realizzata una pavimentazione omogenea, eliminando la ghiaia, per un passaggio più agevole e sicuro. Il costo totale dei lavori, sostenuto dalla Circoscrizione 7, ammonta a circa 4.000 euro.

L'inaugurazione

Abbiamo fatto i sopralluoghi e i lavori stanno per terminare - spiega la coordinatrice all'Ambiente, Marta Sara Inì -, manca solo la posa delle panchine”. L’inaugurazione ufficiale, prevista entro il 15 dicembre, sarà una festa di quartiere con panettone, cioccolata calda e vin brulè, alla presenza di cittadini, commercianti e rappresentanti delle istituzioni.

Speriamo di aver accontentato le richieste dell’associazione e dei residenti. Un piccolo ma importante segno di attenzione al territorio" ha commentato il presidente della Circoscrizione 7, Luca Deri. Grande soddisfazione anche tra i negozianti di Sassi, che hanno sostenuto la proposta: “Questo spazio - raccontano -, potrà diventare un punto di ritrovo per i residenti e un luogo di aggregazione, soprattutto per gli anziani”.

“Ci piaceva l’idea di restituire uno spazio vivibile, soprattutto pensando alla stagione estiva. Un luogo all’ombra, di socialità e incontro per la popolazione più anziana” così il coordinatore alla viabilità Giuseppe Piras.

Il chiosco

Da rivedere la questione del chiosco (privato) chiuso da un anno e mezzo. Ne hanno chiesto il rilancio il consigliere del Pd, Beppe Cammarata, e il consigliere della Lega Daniele Moiso. Siamo contenti di questo progetto realizzato insieme alle associazioni del territorio. Speriamo che presto si possa intervenire anche sul chiosco, chiuso da un anno e mezzo”.

Un tema ripreso anche dal coordinatore al Commercio, Sol Ninni. L’assessorato sta lavorando proprio sulla questione dei vecchi chioschi - ha ribadito -, Essendo struttura privata la contrattazione esula dal bando dell'assessorato, quindi la procedura può essere più snella. Resta la questione della destinazione d'uso".