Politica - 21 novembre 2025, 16:03

Tessere dello sport inviate di nuovo ai ragazzi sbagliati, Firrao (Torino Bellissima): "Violazione privacy"

Il vicecapogruppo: "Errore che si ripete a distanza di un anno e che dimostra l'incapacità del Comune di garantire una gestione sicura dei dati". Il Comune: "Sono tessere spedite nel 2024"

La tessera della discordia finita al centro del dibattito in Sala Rossa

Nuovi problemi per Let's To, il progetto del Comune di Torino per avvicinare i giovani allo sport. La tessera, voluta per favorire l'accesso all'attività sportiva dei ragazzi e ragazze dai 14 ai 19 anni, è stata inviata nelle scorse settimane.

Problemi nel recapito 

Ma come accaduto l'anno scorso, si sono verificati dei problemi nel recapito. Se nel 2024 c'erano state migliaia di spedizioni sbagliate, con la card di Paola mandata ad esempio a casa di Marco, nel 2025 si registrano nuovi errori.

In alcuni casi è stata condivisa erroneamente la tessera sportiva di un'altra persona. Quindi ad esempio se sul fronte della lettera arrivata dalla Città è indicato un nominativo corretto, sul retro invece c'è ne un altro sbagliato con tanto di dati personali (nome/cognome/data di nascita) di questa secondo ragazzo.

Firrao (Torino Bellissima): "Violati i dati di migliaia di ragazzi"

Va all'attacco il vicecapogruppo di Torino Bellissima, Pierlucio Firrao, che commenta: "di nuovo sono stati violati i dati personali di migliaia di giovani torinesi". "Un fatto gravissimo, - rincara -che si ripete a distanza di un anno e che dimostra l’incapacità del Comune di garantire una gestione sicura dei dati".

"È inaccettabile che l’Amministrazione non vigili su procedure che riguardano migliaia di ragazzi e le loro famiglie" conclude Firrao. L'esposizione del centrodestra ha presentato così un question time urgente per sapere "se, ancora una volta, la violazione della privacy coinvolge tutti gli oltre 44.000 ragazzi aventi diritto, e quali misure intenda adottare il Comune per porre prevenire nuovi episodi".

Comune: "Arrivate ora per disservizio postale lettere del 2024"

A replicare è il Comune, che spiega che le lettere con la tessera "sono state spedite da parte della ditta affidataria dell’incarico a maggio 2025 e, dal momento della spedizione dei plichi e sino ad oggi, non sono pervenute agli uffici segnalazioni o rimostranze di alcun tipo riguardanti l’errata consegna di tessere intestate a nominativi differenti dal destinatario". 

Nel 2025 sono state spedite circa 7mila card. "Da una prima ricostruzione, - aggiungono da Palazzo Civico -sembrerebbe che quanto segnalato dal consigliere sia riferito a lettere che erano state inoltrate nel corso dell’anno 2024 e che sono state recapitate soltanto recentemente per cause riconducibili ad un disservizio postale".