Attualità - 27 novembre 2025, 12:36

San Paolo e Mirafiori Nord, due giardini occupati dai giacigli dei clochard

Interpellanza della consigliera Vadalà (Lega): “Residenti preoccupati per degrado e sicurezza”

Il giaciglio nel giardino Salerno di via Cognasso

Doppia criticità nelle aree verdi delle Circoscrizioni 2 e 3: un giaciglio di fortuna è stato segnalato nel giardino Salerno di via Cognasso (quartiere San Paolo) mentre da giorni un altro clochard avrebbe occupato il giardino Zen di via Nallino, a Mirafiori Nord. Il tutto a una distanza di pochi minuti in auto. Un problema che ormai tocca sempre più aree verdi e spazi pubblici (come non citare, infatti, le molteplici segnalazioni che arrivano da piazza Risorgimento).

Il caso di San Paolo: giaciglio nel verde

Le prime avvisaglie arrivano dai residenti di San Paolo, che hanno individuato un giaciglio nascosto nella vegetazione del giardino Salerno, a pochi metri dal parcheggio Gtt. Secondo gli abitanti, nonostante le comunicazioni ad Amiat e Polizia Municipale, non ci sarebbero ancora stati interventi risolutivi. Oltre al degrado, la preoccupazione riguarda soprattutto le condizioni della persona senza dimora, esposta alle basse temperature e a potenziali rischi igienico-sanitari.

Il caso di Mirafiori Nord: accampamento nel giardino Zen

Situazione simile nel giardino Zen di via Nallino, dove tra le colonne del parco è comparso un accampamento di fortuna. La segnalazione è stata inoltrata agli uffici competenti dal coordinatore alla Sanità della Circoscrizione 2, Giuseppe Genco, che ha chiesto un intervento urgente per verificare lo stato dell’area e attivare un’eventuale presa in carico della persona coinvolta.

Residenti preoccupati

Entrambe le aree verdi sono molto frequentate da famiglie, anziani e giovani, ma la presenza di accampamenti sta generando un crescente disagio, soprattutto nelle ore serali. Molti residenti lamentano un “senso di insicurezza” e la paura che la situazione diventi permanente.

Vadalà: “Serve un intervento coordinato e rapido”

La capogruppo della Lega alla 3 Anna Vadalà ha presentato un’interpellanza per chiedere il ripristino del decoro delle aree pubbliche. Un equilibrio sempre più delicato. “La presenza di dormitori nei giardini - precisa Vadalà -, è preoccupante per più motivi. Dal punto di vista della sicurezza di chi frequenta l’area, dal punto di vista sanitario e da quello delle condizioni climatiche. Ormai sempre più avverse. Fattori che impongono una riflessione”.

ph.ver.