Attualità - 28 novembre 2025, 11:31

Al parco Rignon “una fontanella fantasma nell’area cani”

L’interpellanza del M5S. Rolandi: “Sarà tutto ripristinato a fine lavori”

Una fontanella nuova di zecca, installata nell’area cani di Parco Rignon, che però non eroga neppure una goccia d’acqua. E il rubinetto inferiore - quello dedicato alle ciotole - sarebbe stato addirittura asportato, vittima di un atto di vandalismo. È la situazione denunciata dal Movimento 5 Stelle 2050, che ha presentato un’interpellanza urgente a firma dei consiglieri Rita Fabiola Grimaudo e Juri Bossuto.

La situazione 

Parco Rignon, uno dei punti verdi più frequentati di Santa Rita, ospita due distinte aree canine. Proprio qui, secondo quanto segnalato dalla consigliera Grimaudo, “una delle due fontanelle non solo non è funzionante, ma è stata danneggiata nella parte inferiore. Ci chiediamo se siano stati effettuati sopralluoghi tecnici per verificare il mancato allaccio idrico e i danni da vandalismo”.

La fontanella, oltre a essere inutilizzabile, si trova soltanto in una delle due aree, creando una situazione di disparità d’uso tra i cittadini. L’altra zona resta totalmente sprovvista di un punto acqua. A questo si aggiunge la segnalazione di una carenza di cestini lungo via Piscina, tratto spesso interessato da rifiuti abbandonati, e un problema strutturale: il cancello che divide le due aree cani presenta uno spazio inferiore tale da permettere il passaggio dei cani di piccola taglia, con possibili criticità di sicurezza.

La risposta della Circoscrizione

Interpellato sulla questione, il presidente della Circoscrizione 2 Luca Rolandi ha chiarito che tutte le postazioni idriche, compresi i toret e i punti acqua dei cani, “saranno ripristinate al termine dei lavori di ristrutturazione del parco”. Rolandi ha aggiunto che nella zona saranno inseriti anche nuovi cestini, in particolare lungo il muro di via Piscina.

Nel frattempo, per approfondire il tema, è stata convocata una commissione dedicata al Parco Rignon per il prossimo 18 dicembre, nei locali del Centro Civico di strada Castello di Mirafiori.

Un insieme di criticità che, secondo il M5S, “mostra inefficienze e una mancanza di programmazione”, con il rischio che un intervento pubblico recente finisca per rivelarsi uno spreco di risorse e un disservizio per i cittadini.

 

ph. ver.