Accompagnamento dei giovani all’inserimento nel tessuto sociale e lavorativo; sviluppo della partecipazione attiva alla vita sociale e politica dei propri territori; promozione di corretti stili di vita; avvicinamento al mondo dello sport e delle pratiche sportive; sensibilizzazione e coinvolgimento in interventi a difesa dell’ambiente naturale: queste sono le finalità del progetto «GIOVANI RADICI-Crescere nel Chierese», che vede come capofila la Città di Chieri (in partenariato con ENGIM Piemonte, i Comuni di Andezeno, Montaldo Torinese e Pavarolo, Forte Chance, Il Timone ed il Consorzio dei servizi socio assistenziali del chierese) e che si è aggiudicato un finanziamento di 66.000 euro tramite il bando regionale “Piemonte per i Giovani”, destinato a sostenere progetti che promuovono partecipazione, inclusione e protagonismo giovanile.
Spiega l’assessora alle Politiche giovanili, Politiche del lavoro, Politiche sociali e alle Associazioni Vittoria Moglia: «Sono previsti due gruppi target, differenziati per fascia d’età e ambito di attività. Il primo gruppo riguarderà giovani dai 15 ai 18 anni, che saranno coinvolti in attività riferibili all’ambito sociale e alla cittadinanza attiva, mentre il secondo gruppo vedrà protagonisti giovani dai 19 ai 34 anni e verrà posta particolare attenzione alle attività di inserimento lavorativo, infatti, sono previsti tirocini formativi presso aziende o strutture del territorio. Verranno loro proposti percorsi di crescita grazie ai quali potranno acquisire strumenti, competenze, consapevolezze e un maggior grado di autonomia. In questo modo valorizzeremo le molteplici espressioni del protagonismo giovanile attraverso la co-costruzione di azioni concrete a favore della comunità locale. Le cinque azioni in cui si articola il progetto sono una scommessa sulla creatività giovanile, sono un’occasione per mettersi in gioco ed assumersi responsabilità. Particolarmente significativi saranno i programmi di mentoring intergenerazionali, ovvero incontri mensili tematici in cui si confronteranno associazioni giovanili ed associazioni composte da volontari più “maturi”. Grande attenzione sarà rivolta alla promozione dell’inclusività, della coesione sociale, del senso di appartenenza e dell’impegno civico, con uno sguardo attento al lavoro, all’ambiente, alla pratica sportiva e ai comportamenti virtuosi in merito alla propria salute».
Tra le tante attività previste nelle cinque azioni, segnaliamo: laboratori pratici sulla cittadinanza attiva e la sostenibilità, attività di riqualificazione urbana, tirocini formativi, momenti di formazione politica e amministrativa (Mini-sindaci e consigli simulati, il gioco di ruolo “Io Sindaco per un giorno” che prevede una mini-campagna elettorale, incontri sulla partecipazione pubblica ed il funzionamento della macchina amministrativa), laboratori su “come si crea un’associazione”, laboratori esperienziali all’aperto presso fattorie didattiche con attività escursionistiche, laboratori di cucina e alimentazione consapevole durante i quali si prepareranno ricette utilizzando materie prime locali, una settimana sportiva itinerante (Sport Experience Week) per offrire un primo contatto diretto con diverse discipline sportive, permettendo ai partecipanti di scoprire le proprie inclinazioni motorie (con particolare attenzione al coinvolgimento di chi ha avuto poche occasioni di praticare sport per carenza di risorse), escursioni a piedi alla scoperta del Chierese, incontri tematici sul cambiamento ambientale, la biodiversità, l’ecologia urbana, gli stili di vita sostenibili e per approfondire gli ambiti professionali green».
Le modalità di partecipazione e il calendario delle attività saranno comunicate attraverso il portale del Comune di Chieri ed i social istituzionali.