Nasceranno sul territorio piemontese quattro nuovi Distretti del Commercio: tre diffusi (Alto Tanaro in provincia di Cuneo, Unione Montana Valli Chisone e Germanasca e Scalenghe nella città metropolitana di Torino) e uno urbano (Beinasco, in città metropolitana di Torino). Lo annuncia l’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni.
«La disponibilità di ulteriori risorse – spiega l’assessore Bongioanni – permette la nascita di quattro nuovi Distretti del commercio che ne avevano fatto a suo tempo richiesta alla Regione, e che portano così a 98 il numero di quelli attivi su tutto il territorio piemontese. Ogni nuovo Distretto del commercio che aiutiamo a nascere è un passo in avanti per il sostegno strutturale alle nostre imprese, per offrire loro e agli utenti servizi sempre più qualificati, per fare massa critica sul territorio e presidio di comunità contro la desertificazione commerciale con tutte le conseguenze che porta con sé, e che ben conosciamo».
I quattro nuovi Distretti del Commercio potranno beneficiare del contributo di 52mila euro ciascuno previsto dalla normativa regionale per la costituzione e l’avvio delle prime attività distrettuali. Eccoli:
- Distretto Diffuso del Commercio Alto Tanaro (Cn), con Unione Montana Alta Val Tanaro come Ente capofila, comprendente i Comuni di Nucetto, Perlo, Bagnasco, Priola, Ormea, Briga Alta, Alto e Caprauna; e Unione Montana Valli Tanaro e Casotto, con i Comuni di Garessio e Pamparato.
- Distretto Diffuso del Commercio dell’Unione Montana Valli Chisone e Germanasca (To), comprendente i Comuni di Fenestrelle, Inverso Pinasca, Massello, Perosa Argentina, Perrero, Pinasca, Pomaretto, Porte, Prali, Pramollo, Roure, Salza di Pinerolo, San Germano Chisone e Villar Perosa.
- Distretto Urbano del Commercio di Beinasco (To).
- Distretto Diffuso del Commercio di Scalenghe (To), comprendente i Comuni di Buriasco, Campiglione Fenile, Cercenasco, Garzigliana, Lombriasco, Macello, Osasco, Pancalieri, Scalenghe, Virle Piemonte.
«Come si vede – commenta l’assessore Bongioanni – questi nuovi distretti vanno a rafforzare e riqualificare il tessuto connettivo commerciale in aree interne come la Val Tanaro o le valli Chisone e Germanasca, o nei piccoli centri frammentati della Pianura pinerolese. La necessità di offrire a residenti e villeggianti un’offerta organica e coordinata di servizi si incontra con il nostro obiettivo di rafforzare l’enorme potenziale turistico di queste aree, da cui provengono peraltro anche tante eccellenze del nostro patrimonio agroalimentare. Nel caso di Beinasco, il sostegno al commercio di vicinato è un incentivo a un’area urbana che non deve venire penalizzata dalla concorrenza dei grandi centri commerciali e dalla forza attrattiva della vicina metropoli».