Appuntamento questa mattina, nell’Aula Magna della Scuola Ufficiali dell’Esercito, in via Arsenale 22, con la cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”, conferite con decreto del Presidente della Repubblica, alla presenza del Prefetto di Torino Donato Cafagna, a trenta cittadini di Torino e dell'area metropolitana che si sono distinti nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, ma anche per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.
Si tratta di tre commendatori, tra cui spiccano il presidente dell’Unione Industriali di Torino Marco Gay e l’imprenditrice e presidente della Fondazione Ordine Mauriziano Licia Mattioli, quattro ufficiali, tra cui la scrittrice e già direttrice del Circolo dei Lettori Elena Loewenthal e ventitrè cavalieri. Tra questi anche il vicecomandante vicario della Polizia Locale di Torino Alessandro Parigini, che è stato premiato dall’assessore alla Legalità, Sicurezza e Polizia Locale della Città Marco Porcedda.
In Polizia Locale dal 1992 e nel Corpo di Torino dal 2006, dove, tra gli incarichi, è stato alla guida del Nucleo di prossimità e del Reparto Operativo Speciale, Parigini è stato coinvolto in importanti cambiamenti organizzativi, diventando poi vicecomandante vicario nel 2021.
“È un piacere per noi come Amministrazione, partecipare a questa importante cerimonia – ha detto l’assessore alla Legalità, Sicurezza e Polizia Locale, Marco Porcedda – Come amministratori non possiamo far altro che ringraziare i premiati di oggi per ciò che hanno fatto. Sicuramente rappresentano un esempio per tutti i cittadini. Ogni motivazione è meritevole e queste cerimonie ne sottolineino l’importanza delle azioni e il valore di ciascuno degli insigniti, riconosciuti a livello nazionale. Il nostro compito è di stare al loro fianco esaltandone le doti e il senso di responsabilità”.
Poi un ringraziamento particolare per Parigini: “Sono felice che il nostro vicecomandante vicario sia stato oggi insignito dal Presidente della Repubblica per i suoi particolari meriti sul lavoro – conclude Porcedda – Una riconoscenza per tutte le sue attività svolte con impegno, professionalità, orgoglio, umiltà e responsabilità, condividendo il traguardo con chi ha reso possibile questo successo al servizio della comunità”.