Dal Comune di Ingria non scherzano e, anche quest’anno, lanciano una proposta originale per animare le festività natalizie e valorizzare il territorio. Tra una sciata e l’altra a Piamprato, in Valle Soana - dove gli impianti sono tornati in funzione dopo le ultime copiose nevicate - residenti e turisti possono dilettarsi in una curiosa “caccia agli orsi”.
Niente fucili, trappole o pistole: come lo scorso anno, l’unico strumento consentito è la macchina fotografica (o lo smartphone). L’iniziativa si chiama infatti “Caccia all’Orso” ed è una competizione fotografica che invita i partecipanti a scovare e immortalare il maggior numero possibile di orsi di peluche, disseminati tra il capoluogo di Ingria e le sue frazioni.
Il regolamento è semplice: ogni orso individuato va fotografato e descritto, accompagnando ogni scatto con l’elenco degli orsi “catturati”. Il concorso è valido su tutto il territorio comunale e c’è tempo fino al 6 gennaio 2026 per passeggiare tra le vie del borgo e lungo i suggestivi sentieri di trekking, alla scoperta degli orsi più nascosti.
Chi riuscirà a individuare e documentare il maggior numero di peluche, inviando il materiale via WhatsApp al numero indicato nel regolamento, si aggiudicherà una cena per due persone al ristorante Pont Viei di Ingria, locale che peraltro riaprirà con una nuova gestione entro il mese di marzo. Previsti anche riconoscimenti per i privati che hanno allestito i propri spazi in chiave natalizia con la presenza degli orsi di peluche, contribuendo a rendere ancora più magica l’atmosfera di uno dei borghi più belli d’Italia.
Un’iniziativa semplice e divertente, pensata per far conoscere le bellezze naturalistiche e il patrimonio di Ingria, capace di unire turismo, gioco e promozione del territorio.