Cultura e spettacoli - 29 dicembre 2025, 08:16

Cinema: "Father Mother Sister Brother". Il Leone d'Oro di Venezia pellicola assolutamente da vedere

Tre famiglie, i cui membri da tempo hanno diradato i rapporti, si riuniscono in tre diversi episodi delfilm

Un momento di "Father Mother Sister Brother"

TITOLO: Father Mother Sister Brother 

TITOLO ORIGINALE: Father Mother Sister Brother 

ANNO DI PRODUZIONE: 2025 

PAESE DI PRODUZIONE: Stati Uniti d'America, Francia, Irlanda 

CASA DI DISTRIBUZIONE:  Lucky Red 

GENERE: commedia, drammatico 

REGIA: Jim Jarmusch 

CAST: Tom Waits, Adam Driver, Mayim Bialik, Charlotte Rampling, Cate Blanchett, Vicky Krieps, Sarah Greene, Indya Moore, Luka Sabbat, Françoise Lebrun. 

DURATA: 110 minuti  

TRAMA 

Tre famiglie, i cui membri da tempo hanno diradato i rapporti, si riuniscono, in tre diversi episodi del film. Il primo capitolo si svolge in un'anonima cittadina degli Stati Uniti d'America nord-orientali, dove un fratello e una sorella, molto compassati, dopo parecchio tempo fanno visita al loro vecchio e eccentrico padre.

Il secondo capitolo si svolge a Dublino, dove le due figlie di un'austera scrittrice vanno a trovarla per il loro appuntamento annuale davanti ad una tazza di tè. Il terzo capitolo si svolge a Parigi dove due fratelli gemelli si ritrovano a gestire l'appartamento dei genitori dopo la loro morte in un tragico incidente aereo. 

RECENSIONE 

Il film vincitore del Leone d'oro a Venezia, diretto da Jim Jarmusch, è un trittico composto da tre episodi dai temi diversi ma tutti con al centro un nucleo famigliare, dove si raccontano vicissitudini differenti.  

Nel primo episodio, Father, due fratelli interpretati dal bravissimo Adam Driver e dalla star di The Big Bang Theory  Mayim Bialik vanno a trovare il loro vecchio ed eccentrico padre, interpretato da Tom Waits,  dopo ormai un po' di tempo che non lo vedono, in un paese sperduto degli Stati Uniti nord-occidentali. Mother, il secondo episodio, si svolge a Dublino e la dinamica è molto simile al primo.

Due sorelle interpretate da Cate Blanchett e Vicky Krieps vanno a trovare la vecchia madre, interpretata da Charlotte Rampling, una severa scrittrice che annualmente riceve le figlie per bere un tè e mangiare dei pasticcini. Il terzo e ultimo episodio, intitolato Brother, si svolge a Parigi e due fratelli gemelli che hanno perso i genitori in un terribile incidente aereo  devono decidere che cosa fare dell'appartamento nel quale sono cresciuti.

Jarmusch usa uno stile molto minuzioso, sia negli allestimenti interni che nei dialoghi, che a volte nei tre episodi si ripetono. Father Mother Sister Brother ci appare come un film teatrale, dove Jarmusch utilizza attori che già conosce avendo già lavorato con loro in precedenza, come Adam Driver e Tom Waits. Il regista nell'interpretazione lascia completamente  mano libera ai suoi attori, fidandosi completamente di loro e della loro versatilità, soprattutto nel caso di interpreti del calibro di Adam Driver, Cate Blanchett e Charlotte Rampling, che risultano  strepitosi nella loro recitazione e anche nella complessità di una pellicola dove nessuno è realmente il protagonista, reggono benissimo il confronto tra loro.  

Il lungometraggio di Jim Jarmusch ha meritato ampiamente di vincere il Leone d'oro a Venezia per via anche di una complessa sceneggiatura dove si raccontano  episodi con alcune similitudini ma comunque declinate in maniere diverse, ed è questa una importante dimostrazione che il cinema indipendente ha ancora una senso e un valore. 

Voto: 4/5

Davide Pistarino