S. Rita / Mirafiori - 29 dicembre 2025, 07:20

Giardini Maiocco, aree cani senza regole: “C'è un problema di prevaricazione..."

Angelino (Fdi): “Mancano cartelli e cancelli rotti”. Ma nel 2026 potrebbe cambiare qualcosa

I giardini Maiocco (immagine d'archivio)

E' polemica in Circoscrizione 2 per la situazione delle aree cani dei giardini Maiocco, in corso Caio Plinio. A sollevare la questione ci ha pensato il consigliere di Fratelli d’Italia Domenico Angelino, che ha presentato un’interpellanza sull'uso indisciplinato degli spazi.

Cosa non funziona

Le due aree cani, oggi, risultano entrambe aperte al pubblico, ma prive di cartellonistica informativa e senza alcuna distinzione tra cani di grossa e piccola taglia. Una situazione che ha finito per creare problemi di sicurezza e tensioni tra i frequentatori. A questo si aggiunge lo stato di degrado di uno dei cancelli di accesso, rotto e tenuto chiuso con un semplice filo di spago.

Sul tema è intervenuto anche Vincenzo Macrì, esponente di Fratelli d’Italia, che ha denunciato un clima di prevaricazione: “Purtroppo alcune persone vogliono spadroneggiare, a discapito delle altre persone, e spesso chi ha il cane grande cerca di fare la voce grossa”. Un comportamento che, secondo il gruppo di opposizione, rende difficoltosa la convivenza all’interno degli spazi pubblici.

Le segnalazioni 

A confermare le difficoltà di utilizzo delle aree è stato anche il consigliere Massimo Sola, già coordinatore all’Ambiente della Circoscrizione. Pur ri -conoscendo che negli ultimi tempi sono stati fatti passi avanti sul fronte della sicurezza, Sola ha sottolineato come il problema principale resti quello della convivenza: “Chi ha cani di grossa taglia, spesso, caccia di malo modo i proprietari di cani di piccola taglia”. Una situazione già segnalata alla Polizia municipale.

A complicare le cose è anche lo stato dei giardini, come segnalato dal fronte del Movimento 5 Stelle. La consigliera Rita Grimaudo ha ampliato il quadro delle criticità segnalando le numerose lamentele dei residenti della zona, non solo per l’uso delle aree cani ma anche per lo stato dei vialetti, resi spesso inaccessibili dall’accumulo di foglie. "In inverno - ha avvertito -, la presenza di foglie bagnate e ghiaccio può diventare un serio rischio per la sicurezza dei pedoni".

Qualcosa, tuttavia, dovrebbe cambiare nei prossimi mesi. Come ha sottolineato il presidente della Circoscrizione 2, Luca Rolandi, che ha spiegato come la Città non abbia inizialmente imposto una segnaletica per la divisione delle taglie, dal momento che le due aree cani sono di dimensioni equivalenti e pensate per favorire una gestione libera. Tuttavia, alla luce delle problematiche emerse, l’amministrazione ha annunciato l’intenzione di lavorare al ripristino della segnaletica nel corso del 2026.