Eventi - 14 dicembre 2016, 09:50

Per Luca Rastello: il 15 dicembre alla Scuola Holden

Il quinto appuntamento di “Cosa c’è dietro la curva”, rassegna dedicata alle opere di Luca Rastello

Continua il ciclo “Cosa c’è dietro la curva”, che organizza eventi a partire dai libri di Luca Rastello, giornalista e scrittore torinese prematuramente scomparso il 6 luglio 2015. Giovedì 15 dicembre alle ore 21, presso la Scuola Holden, si svolgerà il quinto appuntamento della rassegna, dal titolo “Buoni e cattivi”, ispirato a due libri: Io sono il mercato. Teoria, metodi e stile di vita del perfetto narcotrafficante (Chiarelettere, 2009) e I buoni (Chiarelettere, 2014), feroce ritratto del “terzo settore” che, quando fu pubblicato, fece esplodere numerose polemiche.

All’incontro, che è a ingresso libero con la possibilità di lasciare un’offerta, interverranno: Monica Bardi, redattrice, insegnante e moglie di Luca Rastello; Alessandro Baricco, scrittore e preside della Scuola Holden; Mario Boccia, fotografo e giornalista; Lorenzo Fazio, direttore editoriale di Chiarelettere. All’inizio della serata, poi, sarà proiettato in anteprima il breve documentario Luca e il vecchio, diretto da Danilo Monte, che contiene un’intervista audio inedita a Luca Rastello.

Il giornalista, a lungo collaboratore di «Repubblica», ha diretto i periodici «Narcomafie», «L’Indice» e Osservatoriobalcani.org, prima di insegnare, per un periodo, anche alla Scuola Holden. Tra i suoi libri più noti, che hanno raccontato soprattutto gli effetti della guerra nei Balcani e le questioni socio-economiche che hanno animato il dibattito italiano, spiccano La guerra in casa (Einaudi, 1998), La frontiera addosso (Laterza, 2010) e Binario morto (Chiarelettere, 2013), un viaggio attraverso il “corridoio 5”, scritto con Andrea De Benedetti, lungo il percorso del Tav.

L’appuntamento di giovedì 15 dicembre prosegue il ciclo che, a partire dai primi mesi del 2016, ha portato in diversi luoghi di Torino i libri e i temi cari a Luca Rastello, accompagnando alle discussioni diverse proiezioni, con materiali audio e video spesso inediti. Con amici, ex colleghi o semplicemente appassionati all’opera di Rastello. La rassegna “Cosa c’è dietro la curva” è curata dal gruppo degli Incriccati, composto da Elena Rastello, Laura Spina, Carlo Greppi, Sebastiano Pucciarelli e Vittorio Sclaverani.

Paolo Morelli