Arriva alla sua seconda edizione il “Premio Tesi di dottorato Dario Scapaticci” con il quale il Mesap, il Polo di innovazione Smart Products e Manufacturing, ricorda e onora la figura umana e professionale dell’ing. Dario Scapaticci, Responsabile Tecnico del Polo dal 2009 al 2015.
Il concorso istituisce 3 premi dell’ammontare rispettivamente di 5000 euro per il primo classificato, 3000 per il secondo e 2.000 per il terzo. Il bando ha valenza nazionale e coinvolge più di 20 Atenei, tra Politecnici e Università.
È indirizzato ai dottori di ricerca che abbiano discusso la tesi di dottorato e conseguito il titolo tra novembre 2015 e maggio 2017. Le tesi dovranno riguardare le tematiche caratteristiche dell’agenda strategica del Polo, Smart Products e Smart Manufacturing, che si declinano nelle seguenti sottotematiche: metodologie e sistemi per lo sviluppo prodotto/processo; componenti e sistemi automatici comprendente prodotti autonomi, sistemi di automazione e robotica; interfacce uomo-macchina; applicazioni delle micro e nano tecnologie; applicazioni della fotonica; processi di trasformazione, lavorazione e assemblaggio di materiali e strutture inclusive della manifattura additiva.
Per moltiplicare le opportunità generate dall’iniziativa per i giovani e le imprese coinvolti, il bando prevede la selezione di una rosa di finalisti che avranno la possibilità di presentare i loro lavori di fronte a un pubblico di aziende in un evento che si terrà a Torino presso l’Unione Industriale entro il mese di giugno 2017.
Il testo del bando e la documentazione necessaria per redigere la domanda di partecipazione sono reperibili sul sito del MESAP www.mesap.it sezione news.
La scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione è fissata per il 24 maggio 2017.
“L’esperienza dell’anno scorso si è rivelata una formidabile occasione di aggiornamento tecnologico per il pubblico presente alla premiazione” commenta Alfredo Tafuri, coordinatore del MESAP “Un’ulteriore conferma, se ce ne fosse bisogno – continua Tafuri –, dell’importanza del Polo quale luogo privilegiato di trasferimento tecnologico tra mondo della ricerca e imprese e di diffusione della cultura dell’innovazione”.