Le rogge di Chivasso sono all'asciutto. Molti cittadini ci segnalano che ormai da mesi e mesi le rogge che attraversano il centro cittadino si presentano totalmente in secca. In città, il problema, amplifica cattivi odori là dove le case sormontano o affiancano le rogge, specialmente la Roggia San Marco. Dal Comune riferiscono che una parte della causa è dovuta, specialmente da qualche settimana a questa parte, che i fiumi e i torrenti hanno una bassa portanza e, di conseguenza, quella poca acqua che defluisce nei canali attraverso le opere di presa, viene utilizzata a monte per irrigare i campi, che è poi la vocazione primaria di rogge e canali. Soprattutto, però, la mini alluvione che si è verificata nel novembre del 2016, ha letteralmente portato via le opere di presa realizzate sul Torrente Orco che alimentavano la Roggia Campagna. I primi 500 metri del tratto del canale, chiamato anche Bealera di Chivasso e Montanaro, sono gestiti in comunione tra i Consorzi Irrigui, appunto, di Chivasso e Montanaro. In tutto questo tempo, i due enti, secondo quanto viene riferito in Comune, non sarebbero ancora riusciti a mettersi d'accordo sul ripristino della funzionalità dell'opera di presa danneggiata.