Eventi - 15 settembre 2017, 19:55

Commemorazione delle vittime delle giornate di sangue di Torino del 1864

Organizzata dalla Gioventura Piemontèisa per il 24 settembre sotto la lapide in piazza San Carlo

I luttuosi avvenimenti delle giornate di sangue di Torino del 21-22 Settembre 1864 – ancora oggi minimizzati o distorti – seguiti al trasferimento della capitale a Firenze, verranno ricordati la prossima domenica 24 Settembre.

All'epoca accadde che, alle civili proteste dei cittadini, i carabinieri, la polizia e l'esercito risposero sparando sulla folla, uccidendo 52 persone - fra le quali due donne e 34 ragazzi sotto i venticinque anni - e ferendone quasi duecento. I testimoni che rivelarono la realtà dei fatti vennero eliminati e diversi dimostranti arrestati furono successivamente deportati in Sudamerica e arruolati a forza per combattere e morire in Paraguay.

Si trattò del culmine dell’attività antipiemontese del neonato stato italiano, che mirava a ridimensionare il Piemonte e a relegarlo a provincia periferica.

Ormai da un trentennio i cittadini e le associazioni commemorano ogni anno quel raccapricciante eccidio di piazza, in risposta al tentativo di cancellarlo dalla memoria e per esigerne il ricordo e il rispetto. Da alcuni anni l'iniziativa è coordinata da Gioventura Piemontèisa.

Nell'occasione, per ovviare in parte alla "damnatio memoriae" di questi anni, verrà chiesto il ripristino della stele commemorativa al Cimitero - misteriosamente scomparsa - e l'individuazione del luogo di sepoltura di quelle vittime dimenticate, non senza rinnovare la richiesta alle forze dell'ordine e all'esercito, che furono esecutori materiali di quella carneficina, di presentare le scuse ufficiali alla Città di Torino e ai Piemontesi.

Tutta la popolazione, di qualsiasi idea politica, è invitata a partecipare e a non dimenticare.

c.s.