Politica - 12 gennaio 2018, 10:15

Usa l'auto di servizio per accompagnare la figlia, Montalbano annuncia (su Facebook) le sue dimissioni da presidente della IV commissione. Ma non da consigliera

La consigliera pentastellata al Comune di Torino in un post dopo una notte di polemiche: "Chiedo scusa, consapevole di voler continuare a svolgere il mio ruolo in questa città"

Dopo una notte di riflessione in seguito alle polemiche esplose ieri dopo che era stata "pizzicata" su un'auto di servizio mentre andava a prendere la figlia, la consigliera in Comune del Movimento 5 Stelle, Deborah Montalbano, ha deciso di rassegnare le sue dimissioni dal ruolo di presidente della IV commissione. Ma non da consigliera. La decisione è stata annunciata poco dopo le 10.30 di stamattina sul suo profilo Facebook.

"Si è parlato e detto tanto su di me nelle ultime ore - ha spiegato - Vorrei chiedere scusa per quello che è successo. È sbagliato utilizzare un’auto blu per scopi personali, qualunque essi siano? Si, sempre. Le motivazioni dell'utilizzo eccezionale sono già state spiegate". "Per il ruolo che ricopro e per l’impegno che mi sono presa con gli elettori del Movimento 5 Stelle - ha proseguito - mi sento in dovere di prendermi la responsabilità dell'accaduto e, quindi, di rassegnare le dimissioni da presidente della IV commissione. Rimetto ogni decisione definitiva nelle mani del Movimento 5 Stelle, consapevole di voler continuare a svolgere il mio ruolo di consigliera in questa città e per questa Città al fianco delle persone in difficoltà e per dare sempre una voce agli ultimi, coloro che spesso vivono difficoltà senza avere gli strumenti adatti per poterle affrontare".

Cinzia Gatti