Dopo una notte di riflessione in seguito alle polemiche esplose ieri dopo che era stata "pizzicata" su un'auto di servizio mentre andava a prendere la figlia, la consigliera in Comune del Movimento 5 Stelle, Deborah Montalbano, ha deciso di rassegnare le sue dimissioni dal ruolo di presidente della IV commissione. Ma non da consigliera. La decisione è stata annunciata poco dopo le 10.30 di stamattina sul suo profilo Facebook.
"Si è parlato e detto tanto su di me nelle ultime ore - ha spiegato - Vorrei chiedere scusa per quello che è successo. È sbagliato utilizzare un’auto blu per scopi personali, qualunque essi siano? Si, sempre. Le motivazioni dell'utilizzo eccezionale sono già state spiegate". "Per il ruolo che ricopro e per l’impegno che mi sono presa con gli elettori del Movimento 5 Stelle - ha proseguito - mi sento in dovere di prendermi la responsabilità dell'accaduto e, quindi, di rassegnare le dimissioni da presidente della IV commissione. Rimetto ogni decisione definitiva nelle mani del Movimento 5 Stelle, consapevole di voler continuare a svolgere il mio ruolo di consigliera in questa città e per questa Città al fianco delle persone in difficoltà e per dare sempre una voce agli ultimi, coloro che spesso vivono difficoltà senza avere gli strumenti adatti per poterle affrontare".